Aumentare il rapporto costo/qualita' per il consumatore
Bonduelle Italia e l'evoluzione dei consumi fuori casa
In particolare, la Divisione di Bonduelle Italia specializzata nella commercializzazione di verdure in conserva, surgelate e di quarta gamma per il canale Food Service ha portato il suo contributo alla tavola rotonda: "Fuori casa da vendita tattica a partnership strategica", con una relazione tenuta da Alfio Schiatti, Direttore della Business Unit Surgelati retail e Food Service.
Ricordando che Bonduelle Food Service si è affermata sul mercato italiano portando avanti coerenti politiche di partnership con gli operatori della Ristorazione e del Catering che si sono concretizzate nell'implementazione di numerose innovazioni tecnologiche e di prodotto, Alfio Schiatti ha sottolineato la stretta interdipendenza tra le prospettive di crescita dell'Out of Home e l'adozione nel presente di scelte lungimiranti.
"Nell'attuale fase di recessione, il risparmio sui costi è l'argomento dominante nelle relazioni tra fornitore e cliente. Infatti, di questi tempi la richiesta più frequente che riceviamo è pagare meno i prodotti. A mio parere, però, si tratta di un approccio al risparmio non solo sbagliato, ma addirittura controproducente", ha dichiarato Alfio Schiatti. "Nel calcolo del costo porzione, la voce che incide di più è il processo, non la materia prima. Inoltre, lesinare oggi su materie prime e qualità significa perdere opportunità di crescita, perché il consumatore finale è attento non solamente al prezzo, ma anche al suo corretto rapporto con la qualità della proposta".
Per il manager Bonduelle, la soluzione percorribile per conciliare minori costi e maggior qualità consiste nell'intervenire sui costi di processo puntando su prodotti pronti come le referenze della gamma Minute Bonduelle, che consentono un concreto risparmio di energia e manodopera, nonché una resa vicina al 100%.
"Prendiamo un prodotto d'uso comune come gli spinaci. Dopo 40 minuti di cottura, la classica placca surgelata da 2,5 kg ha perso quasi la metà del peso ed è sufficiente per 10 porzioni. Per cui nella costruzione del costo dovremo sommare sia la voce energia sia la mancata resa legata al calo ponderale", ha spiegato Schiatti. "Gli spinaci della gamma Minute, invece, sono foglioline surgelate individualmente, per cui lo chef può prendere esattamente la quantità che occorre. Un chilogrammo di spinaci Minute, inoltre, si rigenera in pochi minuti nel forno o in padella, rende esattamente il suo peso di partenza e ha una presentazione al piatto ottimale, aspetto che diventerà sempre più importante per conservare la fiducia e la fedeltà del cliente finale".
