Alto Adige: una stagione promettente per le fragole della Val Martello
Il 2008 non è stata un’annata particolarmente positiva, a causa delle piogge che hanno colpito la valle da metà aprile fino ad agosto, con un conseguente consistente calo di produttività. Per quest’anno l’obiettivo è quello di tornare ai livelli del 2007 con circa 900 tonnellate di fragole e di trapiantare 2,5 milioni di piantine, allargando la superficie coltivata del 10%.
Le varietà prodotte in Val Martello sono principalmente Elsanta (presente per il 70% della superficie coltivata), Marmolada®Onebor (20%) e Darselect, tutte varietà che possono vantare ottime caratteristiche organolettiche, qualitative e di conservabilità. Inoltre allo studio ci sono attualmente una trentina di nuove varietà, tra cui Gallia, Arosa e Alba.
Il mercato di riferimento continua ad essere quello italiano (90%), con la restante percentuale distribuita tra Germania e Austria. I canali distributivi principali sono quelli tradizionali all’ingrosso, anche se per quanto riguarda la GDO, 30-35%, si registra un trend in aumento. Il 15% circa, infine, viene smaltito attraverso la vendita diretta.
Dal 1989 i produttori di fragole della Val Martello, oggi 65, sono riuniti nella cooperativa MEG. Oltre alle funzioni legate alla commercializzazione del prodotto, la MEG svolge anche il controllo qualità sulla frutta conferita e alla base con i controlli sulla filiera produttiva, secondo il protocollo sviluppato dalla VIP Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, di cui fa parte. I controlli precisi e sistematici su ogni singola fase che porta le fragole dalla coltura al consumatore, consentono la rintracciabilità della frutta, oltre che il massimo delle garanzie sulla sicurezza e sulla qualità.
La Val Martello produce fragole dalle caratteristiche esclusive grazie alle particolari condizioni climatiche: scarse precipitazioni piovose, inverni dalle temperature rigide, forti escursioni termiche nei periodi estivi e primaverili, proteggono le coltivazioni dai parassiti e permettono di ottenere fragole di dimensioni medio-piccole attraverso una maturazione molto lenta che le arricchisce di gusto e profumo.
Il periodo di raccolta va dalla seconda settimana di giugno fino a metà settembre per le aree più vicine ai ghiacciai, con il 60% della raccolta che si concentra nel mese di luglio.
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