E' stata appena lanciata sul mercato britannico una nuova versione del tradizionale aglio: si tratta dell'aglio nero, i cui bulbi assumono questo colore attraverso un processo di fermentazione che influisce anche sul gusto finale, dolciastro e simile a quello della soia o della frutta secca.Il processo di fermentazione è originario della Corea: i bulbi di aglio vengono fatti invecchiare per un mese in condizioni di elevato calore, fino ad assumere un colore scuro.
Katy Heath, dirigente della Black Garlic Ltd , la compagnia che si occupa della distribuzione del prodotto in Gran Bretagna, dichiara: "Siamo veramente entusiasti di poter offrire questo particolare ingrediente al nostro mercato. Abbiamo già riscontrato un notevolissimo interesse sull'aglio nero e pensiamo che esso possa presto entrare a far parte di ogni cucina inglese".
L'aglio nero è disponibile in normali bulbi oppure in spicchi sbucciati, o anche sotto forma di pasta, estratto o polvere. Ne è consigliato l'uso nella preparazione di pietanze asiatiche, ma lo si può anche consumare a crudo.
Maggiori informazioni su: www.blackgarlic.co.uk