Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

USA: positivo il bilancio del commercio estero patate

Secondo i dati forniti dal dipartimento americano dell'agricoltura (USDA), le esportazioni totali di patate statunitensi hanno superato le importazioni di ben 227 milioni di dollari (circa 179 milioni di euro), nonostante un aumento del 7% nelle importazioni pataticole durante la stagione 2007/08, per un controvalore di 930 milioni di dollari (circa 733 milioni di euro). La maggior parte dell'incremento delle importazioni riflette la situazione di minore fornitura nazionale di prodotto, sia per quanto riguarda il settore fresco sia quello del trasformato.

Facendo un confronto con lo scorso anno, le importazioni di patate da mensa sono aumentate del 28%, per un controvalore di 144,1 milioni di dollari (circa 114 milioni di euro), mentre l'import di patatine surgelate ha visto un aumento del 7%, per 623 milioni di dollari (circa 490 milioni di euro).

Le importazioni di patatine fritte hanno subito un calo significativo del 50% rispetto allo scorso anno, fatturando 44 milioni di dollari (circa 35 milioni di euro), mentre l'import di prodotti a base di patate disidratate è aumentato del 28% raggiungendo i 50,2 milioni di dollari (circa 39 milioni di euro).