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Inea: torna a crescere nel 2007 il prezzo dei terreni

Nel 2007 il prezzo della terra è tornato a crescere in misurasignificativa dopo due anni di sostanziale stabilità: secondo unostudio dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria (Inea)sull’andamento del mercato fondiario in Italia. Nel 2007 la crescita in termini reali è stata dello 0,2% rispetto a un anno fa, con il valore fondiario medio che ha superato la soglia dei 17.000 euro per ettaro.

In un contesto di rallentamento dell'intero sistema economico, spiega l'Inea, la terra continua a rappresentare un interessante bene di investimento. Il dato nazionale presenta forti differenze a livello territoriale con aumenti in termini reali del 5-10% nelle aree del nord-Italia, mentre in tutto il Mezzogiorno si sono riscontrate contrazioni dei valori intorno al 7-10%.

Nonostante queste differenziazioni, il prezzo medio dei terreni inItalia si pone ai vertici di un’ipotetica classifica europea dove solopaesi come Olanda, Belgio e Danimarca presentano valori simili.

Anche il mercato degli acquisti ha mostrato nel 2007 un dinamismo, conclude l'Inea, con i canoni che sono aumentati soprattutto nella seconda parte dell'anno. In particolare, in alcune aree della pianura padana, i nuovi contratti sono stati siglati con un aumento del canone compreso tra il 10 e il 30% rispetto all'annata precedente.