Il Carciofo di Perinaldo ha ottenuto la certificazione del "Presidio Slow Food". Si tratta del "violet" francese introdotto, secondo la leggenda, da Napoleone Bonaparte durante la campagna d'Italia del 1796. Il carciofo di Perinaldo viene coltivato solo nell'area comunale da una piccola associazione di produttori. Il "Presidio Slow Food" è sostenuto da: Regione Liguria, Provincia di Imperia, Comune di Perinaldo, Comunità Montana Intemelia e dall'azienda "Altavia".
I Presidi sono progetti Slow Food nati per tutelare i piccoli produttori e per salvare i prodotti tradizionali di qualità. Il loro obiettivo è garantire un futuro alle comunità locali. La Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus promuove e coordina oltre 300 Presidi in tutto il Mondo. I Presidi sono comunità del cibo di Terra Madre. Terra Madre riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare per difendere insieme agricoltura, pesca e allevamento sostenibili e per preservare il gusto e la biodiversità del cibo.
Il Carciofo di Perinaldo "Presidio Slow Food" sarà presente al Salone del Gusto e Terra Madre dal 23 al 27 ottobre. Inoltre al primo Mercato della Terra che sarà inaugurato a Cairo Montenotte (SV) sabato prossimo.