Meno chimica in campagna. Con questo obiettivo i tecnici dell'Istituto agrario di San Michele all'Adige (Iasma) hanno messo a punto, in collaborazione la cantina Pojer & Sandri, una macchina per lavare l'uva prima della pressatura ed eliminare così la presenza dei residui antiparassitari. Una sorta di idromassaggio dei grappoli mediante una soluzione di acqua acidulata che promette ulteriori garanzie sanitarie. I risultati della sperimentazione, avviata nel 2007, sono stati illustrati in un incontro tecnico a Navicello, in provincia di Trento.
"Un vero e proprio lavaggio delle uve - spiega il responsabile dell'unità microbiologia e tecnologia alimentari Iasma, Agostino Cavazza - che abbatte il contenuto di metalli pesanti presenti nel mosto, soprattutto il solfato di rame (usato come antimuffa), e consente fermentazioni alcoliche più veloci: su tre prove effettuate utilizzando uve bianche e su quattro prove su uve rosse, abbiamo notato che la fermentazione è durata un giorno di meno: questo significa che l'uva sta meglio". Buoni i risultati, sottolinea l'Istituto, anche per quanto riguarda la concentrazione di quegli antiparassitari che normalmente sono presenti in quantità minima e ben al di sotto dei limiti massimi consentiti nel vino. "In seguito al lavaggio delle uve - afferma Cavazza - il quantitativo scende ulteriormente fino a non essere più rilevabile".
La vasca ha una capienza di tremila litri e in tre ore riesce a lavare 30 quintali d'uva da foglie, insetti, frammenti di terra, e, ovviamente, dai pesticidi. Un processo che per ora è "un po' lungo", dice Cavazza, e si adatta soprattutto alle imprese di piccole dimensioni. L'intero macchinario è lungo circa 8 metri e mezzo e, oltre alla vasca, è composto da un nastro trasportatore che, dopo la prima immersione, conduce l'uva a un risciacquo con acqua naturale e a una successiva asciugatura con tre potenti getti d'aria. Ovviamente, spiega Cavazza, le uve devono essere "perfettamente sane altrimenti parte degli acini si perde" durante il lavaggio. L'immersione in acqua consente anche di abbassare e refrigerare l'uva. Un sistema che risulta molto utile per le vendemmie del sud Italia.
Dopo questa fase sperimentale, iniziata nel 2007 e già a buon punto, si sta attualmente valutando la possibilità di applicare questa macchina nel contesto enologico trentino. Intanto, grazie a quella che è stata battezzata la "Jacuzzi delle vigne", il vino è stato prodotto, imbottigliato e immesso in commercio. I prezzi del prototipo? "Troppo presto per parlarne - spiegano - è tutto da vedere".
Fonte: alice.it


Avvisi






Ricerca di personale
- Dottore Agronomo
- Regulatory Specialist
- Agenti
- Tecnico Sperimentatore di campo e responsabile innesto vivaio Sicilia sud orientale
- Agente commerciale
- Agenti di commercio plurimandatari
- Agenti di Commercio su tutto il territorio nazionale
- Operaio Agricolo Specializzato (OTD)
- Tecnici-Commerciali per tutte le regioni italiane
- Tecnico Agricolo di campo
Speciale continua
Top 5 - ieri
Top 5 - ultima settimana
- La nuova PAC impone un cambio di prospettiva da parte delle aziende agricole
- Un protocollo di intesa sull'agri-voltaico stipulato con tre società italiane
- Actinidia, ecco le sfide che non si possono più rimandare
- "Gelate o non gelate, sarebbero stati comunque limitati i volumi di varietà super-precoci nella nostra zona"
- Cimice asiatica, pubblicate le note tecniche per la lotta
Top 5 - ultimo mese
- Cercasi conferitori meridionali di drupacee per la stagione 2023
- E adesso l'uva Italia si preferisce estirparla
- "Cerchiamo produttori di albicocche, pesche, nettarine e ciliegie"
- "O si cambia, o si chiude"
- "Per le drupacee previsto un surplus di produzione quest'anno: si lavora per la sopravvivenza"
In arrivo la macchina che lava l'uva per il vino da materiali estranei e pesticidi
Data di pubblicazione:
Author:
Rossella Gigli
©
FreshPlaza.it
Ricevi gratuitamente la newsletter giornaliera nella tua email | Clicca qui
Altre notizie relative a questo settore:
- 2023-03-30 In arrivo sul mercato nuove varietà di papaya
- 2023-03-30 Digitalizzazione e tecnologia anti-spreco
- 2023-03-29 Una nuova idea di frutteto per combattere il cambiamento climatico
- 2023-03-29 Tempo e personale risparmiati con una nuova linea di confezionamento per ortaggi
- 2023-03-29 "La coltivazione biologica delle fragole bianche favorisce ritorni commerciali più elevati"
- 2023-03-24 Una nuova macchina per la raccolta della verdura a foglia in mazzetti
- 2023-03-24 Una vetrina esclusiva per i prodotti innovativi
- 2023-03-24 Esplode la domanda per i diradatori cordless
- 2023-03-24 Un nuovo carrellino per la raccolta di fragole e berries in fuori suolo
- 2023-03-22 "Lavoreremo ad alta quota sulle varietà commerciali alla ricerca di genotipi più resistenti ai cambiamenti climatici"
- 2023-03-21 Una piattaforma online aiuta a stimare la resa dell'uva da tavola con mesi di anticipo
- 2023-03-17 Agri-voltaico avanzato: una soluzione di pannelli solari semi trasparenti per ogni specifica coltivazione
- 2023-03-17 La nuova varietà di mela Sunrise Magic è disponibile in tutti gli Stati Uniti
- 2023-03-16 Le bioplastiche offrono una protezione sostenibile ai prodotti ortofrutticoli
- 2023-03-15 Contro l'afide lanigero la validità del trattamento termico con fiamma
- 2023-03-14 Tecnologia promuove la coltivazione delle patate negli Stati Uniti
- 2023-03-09 "Nido", un sistema innovativo per gestire le coltivazioni idroponiche
- 2023-03-07 Gelate sui frutteti? Prevenire è meglio che curare
- 2023-03-06 Contro la cimice verde un parassitoide alleato
- 2023-03-06 Progetto innovativo per una migliore conservazione di mele e pere