L'isola giapponese di Okinawa vanta la più alta concentrazione di ultracentenari del pianeta: come è possibile? Questo è ciò che il professor Makoto Suzuki, coadiuvato da due eminenti scienziati, i fratelli Bradley e Craig Willcox, ha studiato per venticinque anni e che ha voluto analizzare nel libro "Okinawa, l'isola dei centenari".Spiega Craig Willcox: "Ad Okinawa si vive molto più a lungo e questo fenomeno può essere spiegato da diversi fattori: lo stile di vita, la dieta, l’ambiente, il modo positivo di affrontare la vita. Per quanto riguarda la dieta, abbiamo verificato che gli abitanti utilizzano meno calorie rispetto a quelle consigliate dalle ricerche mediche internazionali. Ma la dieta viene bilanciata con alimenti ad alto tasso nutritivo e antiossidanti".
"Alla base della dieta c’è la patata dolce (arancione). Usano molto il curry, il cui principio attivo (la curcumina) ha un notevole effetto sull'invecchiamento cerebrale e aiuta a combattere i radicali liberi. Viene consumato molto tè verde, che è un potente antiossidante. Anche la soia fa parte della dieta. Si consuma molto pesce, che è importante per il suo contenuto di omega 3, coadiuvante nell'eliminazione del colesterolo cattivo."
Fonte: tgcom.mediaset.it