Veneto: B&B Frutta consolida il primato regionale nella lavorazione e commercializzazione di mele
B&B Frutta Srl consolida il primato regionale quanto a lavorazione e commercializzazione di mele. La conferma è venuta dalla convention annuale che l’azienda veronese ha tenuto il 15 marzo presso il Montresor Hotel Tower di Bussolengo.
Nel corso del 2007 B&B Frutta Srl ha commercializzato 22.137 tonnellate di mele, valore in aumento del 23% rispetto alle 18.000 tonnellate del 2006 e del 57% rispetto alle 14.000 tonnellate del 2005, primo anno di piena operatività del nuovo stabilimento di Bussolengo, che ha richiesto investimenti per circa 12 milioni di euro e può contare oggi sulle più avanzate tecnologie per lo stoccaggio, la calibratura e il confezionamento delle mele. Il fatturato 2007 è stato di 17 milioni di euro, in aumento del 50% rispetto al 2006, grazie a una dinamica dei prezzi su scala mondiale particolarmente favorevole.
Sotto: il tavolo dei relatori in occasione dalla convention annuale dell'azienda. Da sinistra a destra: Paolo Carissimo della RK Marketing, Ivo Secchi direttore di B&B Frutta e Loredano Brentegani, presidente e amministratore di B&B Frutta
L’azienda, nata nel 1981, si è specializzata nella lavorazione e commercializzazione di mele, provenienti dalle regioni italiane più vocate: Trentino-Alto Adige, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. Le varietà disponibili sono quelle più richieste dal mercato: Royal Gala, Braeburn, Jonagold, Golden Delicious, Fuji, Morgenduft, Granny Smith e Stark.
"Rossella" è il marchio che dal 2005 firma il prodotto alto di gamma. Nei mesi in cui non è disponibile il prodotto nazionale, B&B Frutta Srl importa le mele dall’Emisfero Meridionale. Le esportazioni rappresentano l’85-90% del business aziendale: l’Europa assorbe il 70% delle esportazioni, mentre il restante 30% viene assorbito dall’area dell’ex Unione Sovietica, dal Brasile e dall’Uruguay, dagli Emirati Arabi e dal Bahrain, dalla Libia, dall’Algeria, dall’Egitto e dall’Etiopia, dallo Sri Lanka, dall’Indonesia e dagli Stati Uniti.
"In un mondo sempre più competitivo e in continuo mutamento - ha dichiarato durante la convention Loredano Brentegani, presidente e amministratore di B&B Frutta Srl - siamo alla costante ricerca delle migliori opportunità di mercato, in ogni angolo del mondo. Nel mercato italiano la situazione è pesante, caratterizzata dalla riduzione dei consumi pro-capite, nonostante i consistenti investimenti in marketing e campagne promozionali. In numerose aree del mondo si registrano invece consumi in forte espansione. Ma sono mercati esigenti, che si possono raggiungere solo con un prodotto di estrema qualità e un servizio senza compromessi. Il periodo delle 'vacche grasse' ormai è finito, la crescita della concorrenza ci costringe a diventare ancora più competitivi".
Da tre anni, per numerose destinazioni oltremare, B&B Frutta Srl viene supportata nella sua azione di vendita da RK Marketing, società piemontese che fa capo a una delle maggiori realtà di settore in Italia. "Dobbiamo muoverci a 360 gradi - ha spiegato nel corso della convention Paolo Carissimo, amministratore delegato di RK Marketing - in un mondo che, grazie agli enormi progressi della tecnologia, è sempre più piccolo e accessibile anche agli operatori più piccoli. Ogni anno la campagna commerciale va studiata e preparata per tempo, con programmi e investimenti che possono essere anche consistenti. Ma che alla fine, finora, hanno sempre ripagato".
Sotto: Loredano Brentegani (a sinistra) e Paolo Carissimo (RK Marketing - a destra)
"Oggi - ha aggiunto Carissimo - ci sono diverse aree nel mondo, in Asia e Centro America ad esempio, che ancora non conoscono le mele europee e su cui bisogna lavorare. Penso ad esempio al Messico, che ha una popolazione di 110 milioni di abitanti e uno dei maggiori consumi pro capite di mele del mondo. O alla Cina e all’India, che stanno vivendo una crescita vorticosa e nel giro di pochi anni diventeranno i primi mercati di consumo del mondo. Per poter essere competitivi è importante, d’altra parte, presentarsi con un portafoglio prodotti il più completo possibile, durante tutto l’arco dell’anno. Per questo è iniziata la collaborazione con B&B Frutta Srl: il Piemonte infatti è forte per le varietà rosse, ma lo è meno per quelle gialle e verdi".
Da diversi anni l’azienda ha intrapreso la strada della certificazione, sempre più indispensabile per accedere ai mercati esteri, come ha spiegato nel corso della convention Angelo Zantedeschi, titolare della 4Company, società di consulenza di Verona che ha seguito la B&B Frutta nel suo percorso di certificazione. Lo stabilimento di Bussolengo è certificato Iso 9001:2000 (gestione qualità), Brc (standard richiesto dalla grande distribuzione inglese), Ifs (standard richiesto dalla grande distribuzione tedesca, francese e italiana). Dallo scorso mese di luglio, inoltre, B&B Frutta Srl, tra le primissime aziende di settore in Italia, è anche certificata Iso 22000:2005 (sicurezza alimentare) e Qs System (standard riconosciuto dalle più importanti catene della grande distribuzione tedesca). Il 90% delle mele commercializzate, infine, provengono da produzioni certificate GlobalGap (standard sulle buone pratiche agricole riconosciuto in tutto il mondo).
I produttori conferitori del Centro-Nord Italia, che hanno partecipato numerosi alla convention, costituiscono i partner fondamentali di B&B Frutta Srl. Ivo Secchi, direttore dell’azienda con un’esperienza ventennale nel mondo cooperativistico di settore dell’Alto Adige, nel suo discorso ha ribadito loro la "necessità di fornire un prodotto bello esteticamente ma soprattutto con il più basso livello possibile di residui chimici. L’attenzione su questi aspetti da parte dei retailers europei è infatti sempre molto elevata e crescente. Nel vostro operare quotidiano bisogna che teniate ben presente che B&B Frutta non è il vostro datore di lavoro, così come i retailers non sono datori di lavoro di B&B Frutta. Il vero datore di lavoro sono i clienti finali che in ogni angolo del pianeta acquistano le nostre mele". Per il rinnovo degli impianti e la consulenza sulle migliori tecniche agronomiche, l’azienda di Verona ha da tempo messo a disposizione dei produttori del personale qualificato.
