La dieta giusta contro l'ipertrofia prostatica
"Circa metà degli uomini a 50 anni soffrono di ipertrofia prostatica benigna - spiegano il Dr. Alan R. Kristal del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle e i colleghi sull'American Journal of Epidemiology - la condizione è molto più comune intorno ai 70 anni. L'unico fattore di rischio su cui si può agire è l'obesità, specialmente nella zona addominale."
Il team di Kristal ha voluto verificare se anche modifiche nella dieta aiutassero e ha seguito 4.770 uomini per sette anni. All'inizio nessuno presentava segni di ipertrofia prostatica; nel corso dello studio, la condizione si è manifestata in 876 soggetti. Gli uomini che bevevano due o più bicchieri di vino al giorno avevano il 33% di probabilità in meno di sviluppare l'ipertrofia rispetto agli astemi, mentre quelli che consumavano almeno quattro pasti a base di verdura al giorno avevano un rischio inferiore del 32% rispetto a quelli che ne mangiavano meno di uno al giorno.
La carne rossa aumentava al contrario le chance di ingrossamento della prostata, se consumata ogni giorno, e una dieta ricca di grassi faceva salire il rischio del 31%.
Fonte: agi.it