Tutte le virtu' nutrizionali della frutta secca
Una miniera di sali minerali, vitamine e grassi "buoni"
La frutta secca polposa - ottenuta lasciandola essiccare naturalmente al sole, o artificialmente in essiccatoi e tramite trattamento in forno - si caratterizza per un alto contenuto di zuccheri e di fibre: si può dire che possiede i costituenti della frutta fresca in versione concentrata. Tra la frutta secca polposa i datteri sono una buona fonte di magnesio e potassio. Chi l’avrebbe detto, poi, che siano anche tra i meno calorici, benché i più dolci come sapore: 253 calorie per etto. Sono inoltre conservati senza solfiti, additivi che possono dare allergie.
Prugne antiossidanti, uva passa ricca di vitamina E
L'albicocca è ricca di caroteni, di magnesio, ferro e potassio; l'uva passa di ferro, potassio e vitamina E. Le prugne secche hanno un alto valore antiossidante, come indica uno studio del centro di ricerca anti-invecchiamento di Boston. In più contengono ferro, fibre e potassio. Le prugne secche, inoltre, hanno un’azione importantissima a livello dell’intestino perché essendo ricche di fibre sono ottime contro la stitichezza: si consiglia di bollirle nell’acqua e di consumarle insieme al liquido di cottura.
Le arachidi? Anti-depressive grazie al magnesio
Le mele secche, a dispetto di quanto ci si potrebbe aspettare, sono quelle a più alto contenuto energetico: 369 calorie per etto, contro le 220-250 di prugne, albicocche e fichi. Quest’ultimi contengono anche calcio e molta vitamina B6, fondamentale per il sistema immunitario. I pinoli sono ricchi di zinco, un aiuto per la fertilità; i pistacchi sono una miniera di ferro, di solito carente nelle donne. Il magnesio fa inoltre delle arachidi un potente antidepressivo.
Fonte: lastampa.it