Uno studio è stato condotto dall'Hunter Medical Research Institute in Australia (New South Wales) per valutare l'eventuale correlazione tra antiossidanti e asma. Nel primo test di questo genere mai realizzato, un gruppo di persone affette da asma è stato sottoposto ad un regime alimentare ricco di licopene, un antiossidante contenuto nel pomodoro, sia fresco sia trasformato. Alcuni volontari hanno consumato tre bicchieri di succo di pomodoro al giorno, altri hanno invece assunto estratto di pomodoro in capsule: per entrambi i gruppi, i quantitativi assimilati equivalevano comunque a 1,5 kg di pomodori freschi. La ricercatrice a capo dello studio, Lisa Wood, esperta in patologie respiratorie, ha presentato i risultati dell'indagine in occasione del congresso della società australiana di ricerca medica, tenutosi a Sydney. Dai risultati è emerso che entrambi i sottogruppi di volontari avevano mostrato miglioramenti nello stato infiammatorio delle vie respiratorie.
Le infiammazioni sono una delle cause principali dell'asma e di altri problemi respiratori, ma gli antiossidanti hanno mostrato di esercitare un effetto protettivo a livello cellulare. La connessione finora vagamente adombrata tra antiossidanti e difesa dalle infiammazioni sembra dunque profilarsi con maggiore chiarezza. I ricercatori australiani approfondiranno comunque l'indagine, per essere in grado di delineare la dieta ottimale per le persone affette da asma.
"E' necessario andare più a fondo, per poter fornire ai pazienti indicazioni corrette", spiega la dottoressa Wood, "anche perché sarebbe necessario consumare qualcosa come 10 kg di pomodori freschi ogni giorno solo per ottenere effetti significativi." Pertanto i ricercatori si stanno orientando anche allo studio di altri antiossidanti, che possano integrare e potenziare l'azione benefica del licopene.
Fonte: The Age