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Messico: migliora la produzione di uva da tavola

Roma - La produzione messicana di uva da tavola dovrebbe risollevarsi quest'anno, dopo le avverse condizioni climatiche della stagione 2006. I volumi dovrebbero essere maggiori, con un prodotto di migliore qualità.

Juan Pablo Palazuelos della compagnia di esportazione Proagro ha dichiarato che la produzione 2007 dovrebbe raggiungere i buoni volumi del 2005, quando si ottennero circa 20 milioni di casse. Le gelate della scorsa stagione ridussero invece i volumi a 11 milioni di casse. "Quest'anno andrà ben diversamente - dice Palazuelos - e avremo tanta e bella uva."

Le prime spedizioni sono già partite e la stagione messicana si è aperta con le varietà Perlette, Flame e Sugraone. La richiesta di Red Globe sta aumentando, tanto che questa varietà è sempre più prodotta. Tra le novità di quest'anno, ci sono le varietà Black Beauty e Black Seedless, i cui quantitativi sono tuttavia ancora limitati.

La finalità dei nuovi impianti è quella di produrre varietà precoci di uva da tavola. Palazuelos spiega: "Vogliamo essere in grado di portare sul mercato uve bianche precoci. C'è infatti un buco di tre-quattro settimane sul mercato inglese, quando l'offerta è scarsa e il prodotto dall'India non è ancora pronto."

I coltivatori messicani vorrebbero anche prolungare la stagione produttiva per la varietà Flame, per contrastare la concorrenza da parte della varietà Crimson prodotta in Cile.