25-26 settembre 2010
Parco dell'Aveto (GE): esposizione di patate dal mondo
Sono probabilmente più di 7.000 le varietà di patate che si contendono ogni anno una superficie vastissima, intorno ai 20 milioni di ettari, tale da porre la coltivazione della patata al quarto posto per importanza dopo riso, grano e mais. In Europa all'inizio dell'Ottocento (cioè ad oltre duecento anni dalla sua introduzione), si contavano appena una cinquantina di varietà classificate semplicemente in base al colore e alla forma dei tuberi; da allora la continua ricerca di nuove varietà in grado di resistere alle malattie e di garantire rese più elevate ha portato ad una crescita quasi esponenziale del loro numero.
Purtroppo in Italia, negli ultimi cinquant'anni, si è assistito alla perdita di moltissime varietà locali e tradizionali, derivate per la maggior parte da vecchie selezioni estere, mentre altri paesi (come Francia, Germania e Regno Unito) hanno saputo conservare in maniera migliore il loro patrimonio di varietà.
Il Consorzio della Quarantina è impegnato sin dalla sua costituzione nel recupero delle varietà tradizionali di patate dell'Appennino Ligure. Sostiene il mondo rurale, incoraggia l'agricoltura familiare e contadina, promuove il recupero abitativo e produttivo della campagna e della montagna entro i limiti di un'economia conviviale e sostenibile.
Da quest'anno il Parco e il Consorzio collaborano ancora più attivamente, e hanno siglato un accordo in base al quale presso un'azienda agricola della Val d'Aveto il consorzio curerà un campo "varietale", ossia una coltivazione in vivo di tutte le varietà di patata delle diverse razze e località del mondo in modo da garantire la continuità della mostra di questo straordinario tubero anche in futuro.
Il Parco invita a visitare l'esposizione e a cogliere l'occasione per degustare in Valle i numerosi prodotti e piatti della tradizione contadina a base di patate facilmente rinvenibili sulle tavole di ristoranti e agriturismi quali la Baciocca (torta salata con patata quarantina), il polpettone e la più semplice, ma gustosa torta di patate.
Presso le Aziende agricole e nei negozi di paese è inoltre possibile acquistare le patate locali del nuovo raccolto, comprese le varietà più tipiche della montagna genovese (Quarantina, Cannellina, Brugnona).
Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010
Orari: 8.30-12.30 - 14.30-18.30
Ingresso libero
Per informazioni:
Centro Visite del Parco dell'Aveto (Rezzoaglio)
Tel.: 0185 870171
Parco dell'Aveto (Borzonasca)
Tel.: 0185 343370
Consorzio della Quarantina
E-mail: scrivi@quarantina.it
Web: www.quarantina.it