Sul mercato tedesco, per quanto riguarda le clementine, nella settimana 50 i lotti spagnoli hanno continuato a costituire la base dell'assortimento. Inoltre, erano disponibili anche offerte italiane, per lo più presentate con foglia. Alcune importazioni provenienti da Marocco, Turchia, Grecia e Portogallo hanno completato la gamma. La clementina Mioro, originaria dell'Algarve portoghese, ha convinto per la sua qualità superiore, dolce e aromatica allo stesso tempo. Secondo il BLE, i Satsuma provenivano esclusivamente dalla Turchia e hanno leggermente guadagnato importanza.
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Per quanto riguarda i mandarini, erano ancora presenti alcune partite sudafricane, mentre volumi residui provenienti dal Perù e dal Cile completavano l'offerta. Le importazioni italiane e israeliane hanno guadagnato rilevanza, in particolare il Minneola israeliano, le cui qualità organolettiche si sono rivelate impeccabili. Le quotazioni hanno spesso registrato un andamento al ribasso: da un lato, dopo la festa di San Nicola si è registrata una certa saturazione della domanda; dall'altro, la qualità dei frutti sudafricani non era più sistematicamente convincente. Le concessioni tariffarie accordate hanno tuttavia permesso di accelerare la rotazione delle scorte.
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Mele
Nella settimana 50 i lotti di mele di origine nazionale hanno continuato a dominare l'offerta. La domanda è stata complessivamente sostenuta, trainata in particolare dall'aumento del numero dei mercatini di Natale.
Pere
Nel complesso, l'interesse è rimasto piuttosto moderato per le pere. I commercianti hanno leggermente ridotto le loro forniture, il che ha permesso di mantenere un equilibrio soddisfacente tra domanda e offerta.
Uva da tavola
Le importazioni peruviane di uva da tavola hanno nel frattempo soppiantato i lotti italiani in cima all'assortimento. La domanda si è rivelata favorevole e ha potuto essere soddisfatta senza difficoltà.
Arance
L'assortimento di arance è stato chiaramente dominato dalle Navelina spagnole, la cui disponibilità è ulteriormente aumentata. Per contro, l'importanza delle importazioni sudafricane ha continuato a diminuire.
Limoni
I limoni Primofiore spagnoli hanno dominato l'offerta e talvolta hanno beneficiato di una situazione di quasi monopolio. L'interesse è rimasto sostenuto, anche se le capacità di smaltimento si sono rivelate occasionalmente limitate.
Banane
In generale, l'offerta e la domanda di banane sono state ben equilibrate. I commercianti hanno così potuto, nella maggior parte dei casi, mantenere i prezzi precedenti.
Cavolfiori
Gli arrivi di cavolfiori dalla Francia e dall'Italia hanno ampiamente dominato il mercato, integrati occasionalmente da forniture belghe, olandesi e spagnole.
Lattuga
La lattuga proveniva principalmente dal Belgio e dall'Italia, con volumi molto ridotti di origine tedesca. I lotti belgi hanno spesso registrato aumenti di prezzo legati all'aumento dei costi, che hanno immediatamente ridotto le possibilità di smaltimento.
Cetrioli
I cetrioli lunghi di origine spagnola hanno dominato il mercato. A causa delle difficoltà colturali legate alle condizioni meteorologiche, la disponibilità si è notevolmente ridotta, determinando un aumento considerevole dei prezzi di ingresso.
Pomodori
Il commercio di pomodori è stato irregolare, ma la domanda può essere definita complessivamente positiva. Quando la qualità era buona, le quotazioni precedenti sono state generalmente mantenute.
Peperoni
Nella settimana 50 gli arrivi spagnoli di peperoni hanno dominato quelli provenienti dalla Turchia. I livelli di prezzo elevati osservati la settimana precedente sono stati mantenuti, il che ha portato a una certa cautela da parte degli acquirenti.
Fonte: BLE
