Le vendite di mele britanniche attraverso i supermercati del Regno Unito, a novembre 2025, mostrano una netta concentrazione su pochi di grandi retailer, con Tesco e Aldi in testa in termini di volumi. Entrambe le catene hanno assorbito i maggiori quantitativi di mele britanniche vendute dai coltivatori della British Apple and Pears Ltd (BAPL) durante il mese, consolidando il loro ruolo di principali punti vendita per la frutta nazionale. Lidl e Sainsbury's seguono a distanza, mentre Asda si colloca nella seconda fascia per volumi acquistati. Gli altri retailer hanno assorbito quantità significativamente minori, evidenziando quanto il flusso commerciale delle mele britanniche dipenda ancora da pochi grandi programmi della grande distribuzione.
© British Apples & Pears
Confrontando i volumi con la quota di mercato complessiva dei prodotti alimentari, le differenze nelle strategie di approvvigionamento dei retailer risultano più evidenti. La quota di Tesco nelle vendite di mele britanniche è sostanzialmente in linea con la sua posizione dominante sul mercato alimentare, mentre Aldi si distingue per una quota maggiore di mele britanniche, rispetto alla sua quota complessiva di mercato. Lidl mostra un andamento simile, acquistando una quantità di mele britanniche proporzionalmente superiore rispetto al peso della sua quota totale sul mercato alimentare. Al contrario, Sainsbury's e Asda detengono una quota di mele britanniche inferiore alla loro presenza complessiva nella distribuzione alimentare, confermando la tendenza osservata nelle stagioni precedenti.
I retailer orientati ai segmenti premium e convenience mostrano un comportamento più eterogeneo. M&S e Waitrose rappresentano una quota modesta dei volumi di mele britanniche, sostanzialmente in linea con la loro ridotta presenza nel settore alimentare, mentre Ocado rimane un punto vendita di nicchia per le mele britanniche, nonostante il suo ruolo crescente nel settore alimentare online. Morrisons e Co-op acquistano entrambe meno mele britanniche di quanto suggerirebbero le loro quote complessive sul mercato alimentare, una tendenza già osservata nelle precedenti analisi sulle vendite di mele britanniche.
© British Apples & Pears
Nella fascia più bassa, Iceland e la categoria "Altri" contribuiscono con volumi minimi alle vendite di mele britanniche, sottolineando il ruolo limitato di alcuni retailer di fascia economica e specializzati nel supportare la produzione nazionale. Nel complesso, i dati di novembre dimostrano ancora una volta che il sostegno alle vendite di mele britanniche dipende meno da un'ampia partecipazione al mercato e più da pochi grandi acquirenti che movimentano volumi significativi.
© British Apples & PearsPer maggiori informazioni:
British Apples & Pears
+44 0 1507 353778
[email protected]
www.britishapplesandpears.co.uk
