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Il prodotto greco può colmare il vuoto lasciato dalle forniture spagnole e turche?

"Segnalazioni di problemi di qualità per le clementine provenienti dai Paesi concorrenti"

Nonostante una produzione inferiore di clementine a livello nazionale, per un esportatore in particolare l'offerta è molto vicina a quella della stagione precedente. A riferirlo è Chrysikos Memos, direttore generale dell'azienda greca Memos Fruits. "Questa stagione presenta un quadro interessante. A livello nazionale, le stime indicano una riduzione significativa della produzione, principalmente a causa delle condizioni climatiche durante l'allegagione. Tuttavia, noi della Memos Fruits siamo riusciti a mantenere un volume piuttosto stabile, con solo un leggero calo, facilmente gestibile. L'aspetto più importante è la qualità della nostra frutta. L'inizio anticipato della stagione, unito a elevati gradi Brix e ai calibri ideali dei frutti, ci ha permesso di ottenere un prodotto premium che si distingue sul mercato".

"I nostri principali mercati di esportazione restano i Paesi dell'Europa centrale e settentrionale, come Germania, Paesi Bassi e Paesi scandinavi, con cui abbiamo instaurato solidi rapporti di fiducia. La nostra strategia quest'anno è duplice: rafforzare la nostra posizione sui mercati esistenti fornendo la qualità superiore richiesta dai consumatori. Allo stesso tempo, stiamo valutando strategicamente un'ulteriore penetrazione nei mercati dell'Europa orientale, dove cresce la domanda di agrumi greci di qualità, oltre a esplorare opportunità al di fuori dell'Ue, compatibilmente con le possibilità logistiche", spiega Memos.

© Memos Fruits

Le difficili situazioni nei Paesi concorrenti hanno portato a un aumento degli ordini di clementine greche. "La domanda è eccezionalmente alta e si sta sviluppando positivamente per la Memos Fruits. Ciò è dovuto principalmente a due fattori. Ci sono segnalazioni di significativi problemi di qualità con le clementine provenienti da Paesi concorrenti come Spagna e Turchia. Le clementine greche, e in particolare quelle che gestiamo noi, stanno colmando questo gap, offrendo una qualità costante e un buon sapore. Inoltre, la raccolta anticipata ci ha permesso di arrivare prima sul mercato, capitalizzando sulla forte domanda iniziale. La richiesta rimane elevata, in particolare per i calibri medi e grandi, e prevediamo che questo slancio si manterrà fino al picco festivo", continua il direttore generale.

Memos sottolinea che i costi operativi sono aumentati anche in Grecia, proprio come in altri Paesi europei. "Le sfide sono state principalmente operative e amministrative. L'aumento dei costi dell'energia, dei materiali di imballaggio e, soprattutto, la necessità di garantire personale sufficiente e specializzato per la raccolta restano problemi importanti. L'implementazione di nuovi requisiti digitali, come il documento di spedizione digitale in campo, richiede inoltre un'organizzazione amministrativa aggiuntiva. Abbiamo affrontato queste sfide investendo intensamente in qualità e tracciabilità, il che giustifica il prezzo di mercato più elevato del prodotto finale. Allo stesso tempo, grazie a una pianificazione accurata della raccolta e a una stretta collaborazione con i nostri coltivatori, abbiamo garantito un flusso di prodotto regolare, riducendo al minimo i ritardi".

Sebbene i livelli di prezzo delle clementine non siano ottimali, la gestione dei costi consente all'azienda di rimanere redditizia. "Quest'anno, i prezzi hanno mostrato un andamento variabile, a seconda della varietà e del periodo di raccolta. Mentre abbiamo registrato livelli di prezzo soddisfacenti per le varietà precoci, il prezzo franco azienda per il volume principale di produzione si è attestato intorno a 0,50 euro/kg. Tale livello di prezzo, pur sotto pressione a causa del generale aumento dei costi operativi (energia, manodopera), resta gestibile per noi della Memos Fruits. La nostra strategia è contrastare questa pressione ottimizzando i costi di confezionamento e logistica, garantendo che il prezzo finale di vendita resti elevato, in quanto il mercato riconosce la qualità superiore e la stabilità delle clementine greche, soprattutto rispetto ai problemi della concorrenza", conclude Memos.

Per maggiori informazioni:
Chrysikos Memos
Memos Fruits
+30 6945 388 288
[email protected]
www.memosfruits.com

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