Nella mattinata del 12 novembre 2025, Tomeco, Tomato Masters e Coöperatie Hoogstraten hanno presentato il loro nuovo Mercedes-Benz E-Actros completamente elettrico. Il camion ha appena effettuato il suo primo viaggio tra il sito di coltivazione della Tomato Masters e l'impianto di selezione e confezionamento di Tomeco a Hoogstraten.
"È il primo camion elettrico in Belgio ad essere utilizzato da un'azienda orticola e una cooperativa, e non da un'azienda di trasporti. Per noi il trasporto non è un'attività centrale: si tratta semplicemente di spostare il prodotto. È questo che rende speciale questo passaggio", affermano Tom Vlaeminck (Tomato Masters) e Franky Van Looveren (Tomeco).
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Lotte De Jongh (Tomeco), Tom Vlaeminck (Tomato Masters), Franky Van Looveren (Tomeco) e Leen Matthé (Coöperatie Hoogstraten)
"La sostenibilità è centrale in tutte le nostre attività. Il nuovo camion elettrico effettua fino a tre viaggi al giorno, anche verso Carrefour e altre filiali. Il grande vantaggio è che può percorrere fino a 500-600 km in modalità completamente elettrica, a seconda delle condizioni, senza necessità di ricarica tra un viaggio e l'altro. Questo ci permette di effettuare senza problemi due viaggi di andata e ritorno all'asta. Presso la nostra sede, abbiamo installato un caricabatterie rapido in modo che il camion possa essere ricaricato immediatamente ogni volta che torna. Di conseguenza, parte per ogni viaggio con la batteria carica e l'autista non deve mai preoccuparsi dell'autonomia residua. Anche in caso di deviazioni o ritardi, non ci sono problemi", spiega Tom.
Ogni aspetto è stato attentamente valutato. "Abbiamo un sistema di accumulo di energia presso la nostra sede. Quando i prezzi dell'elettricità sono bassi o c'è un surplus energetico in Belgio, ricarichiamo le batterie. Di notte, mentre il camion è in carica, utilizziamo l'energia accumulata. Inoltre, installeremo a breve dei pannelli solari in modo che il camion possa essere completamente ricaricato con energia verde. Il mezzo può trasportare fino a 18 tonnellate a zero emissioni", sottolinea Tom.
Flotta elettrica
È il primo passo verso la completa elettrificazione della flotta? "Assolutamente sì. Disponiamo già di autovetture elettriche e ora abbiamo anche il nostro primo camion elettrico. Gli altri due camion non verranno sostituiti per ora, ma i futuri acquisti saranno comunque elettrici. Questo progetto non è importante solo per la Tomato Masters, ma funge anche da banco di prova per l'intero gruppo Tomeco. Nel nostro gruppo ci sono diverse aziende agricole, e questo rappresenta un'opportunità preziosa per capire come il trasporto elettrico possa funzionare nel nostro settore", aggiunge Franky.
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Leen Matthé, per conto della Coöperatie Hoogstraten, sottolinea come la sostenibilità stia assumendo un ruolo sempre più centrale nel settore. "Ad esempio, di recente abbiamo aderito alla Science Based Targets Initiative (SBTi), un programma internazionale riconosciuto che aiuta le aziende a ridurre le emissioni di carbonio, in linea con l'Accordo di Parigi. Molti dei nostri clienti fanno già parte di questa iniziativa e riteniamo importante seguire un percorso che produca risultati concreti e misurabili. La sostenibilità sta acquisendo sempre maggiore rilevanza anche dal punto di vista del mercato: consumatori e retailer si aspettano che i pomodori siano prodotti e trasportati in modo responsabile. Questo progetto rappresenta dunque un ulteriore passo in quella direzione".
LHV
I prossimi passi sono già in fase di valutazione. "Stiamo considerando anche la possibilità di utilizzare gli LHV (Longer and Heavier Vehicles) completamente elettrici. Questi camion possono trasportare un carico maggiore, riducendo il numero di viaggi e abbassando ulteriormente le emissioni per tonnellata di prodotto. Attualmente, il percorso tra la Hoogstraten e l'autostrada non è ancora approvato per i camion LHV. Tuttavia, stiamo valutando se questa soluzione possa essere implementata. Una volta che sarà possibile, potremo trasportare con due viaggi invece degli attuali tre", spiega Tom.
Coltura in pieno campo
Per ora, il nuovo camion sarà leggermente meno utilizzato a causa del periodo invernale, ma Tomeco continuerà a fornire prodotti da coltivazione in pieno campo durante i mesi più freddi. "La nostra coltivazione in pieno campo copre circa 20 ettari di pomodori. Puntiamo a produrre e fornire tutto l'anno, quindi vogliamo mantenere buoni volumi anche in inverno. In questo periodo, la domanda proviene principalmente dal Belgio, ma Paesi Bassi e Regno Unito restano mercati importanti. In inverno, i nostri pomodori tipo San Marzano risultano particolarmente apprezzati sul mercato britannico", sottolinea Franky.
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Questo significa che, dopo la crisi energetica di qualche anno fa, la produzione con illuminazione è tornata alla normalità. "I prezzi dell'energia sono naturalmente diminuiti rispetto a quel periodo, e ciò rende la produzione locale di nuovo interessante. I retailer belgi attribuiscono grande importanza all'affidabilità e alla qualità. Durante la crisi energetica, molti pomodori provenivano dall'Europa meridionale, ma a volte questo significava scaffali vuoti o qualità inferiore. Per questo motivo, molte catene stanno ora nuovamente puntando sulla produzione locale illuminata, anche in inverno. Grazie alla moderna tecnologia a LED, possiamo farlo in modo più efficiente dal punto di vista energetico, confermando così il nostro impegno per la sostenibilità", conclude Franky
Per maggiori informazioni:
Tomeco
+32 3 284 16 84
[email protected]
www.feelgoodtomatoes.com
Coöperatie Hoogstraten
+32 33 40 02 11
[email protected]
www.hoogstraten.eu
