Le prime arance della regione di Beni Mellal, in Marocco, arriveranno sul mercato a novembre, in leggero ritardo rispetto al previsto a causa delle condizioni meteo avverse di quest'estate. Secondo Abdellatif Elkarimi, direttore della RK Citrus, le arance precoci rappresentano la finestra commerciale più importante per l'esportazione, insieme alle varietà tardive.
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Il produttore segnala un miglioramento della produzione in questa stagione, nonostante le difficili condizioni climatiche. "Il problema della carenza di precipitazioni è il principale ostacolo alla produzione e, negli ultimi anni, ha portato a significative riduzioni dell'areale. Anche in questa campagna siamo stati colpiti dalle ondate di calore estive. Le arance hanno resistito meglio rispetto ai soft citrus, grazie alla tempistica delle ondate di caldo, e ci aspettiamo un aumento dei volumi di arance rispetto alla scorsa stagione nella regione di Beni Mellal", spiega Elkarimi.
"Posso affermare che questo aumento si aggira intorno al 20% per le arance Navel precoci, un volume comunque inferiore a quello di un'annata normale, prima della siccità. Sono disponibili frutti di tutti i calibri, dal 2 all'8, con la maggior parte del raccolto concentrata sui calibri 4, 5, 6 e 7", continua Elkarimi.
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La domanda internazionale di arance marocchine è fortemente influenzata dalla concorrenza, in particolare da quella egiziana. Elkarimi afferma: "Le arance marocchine precoci arrivano sul mercato prima dell'inizio della stagione egiziana, il che ci offre una finestra commerciale per destinazioni come i Paesi del Golfo, il Nord America e la Russia. Ma, non appena inizia la stagione egiziana, le nostre esportazioni di arance si interrompono fino a luglio, con l'arrivo delle varietà tardive, in particolare la Maroc Late".
La scorsa stagione, con la conclusione anticipata della campagna egiziana, Elkarimi ha riscontrato un maggiore interesse per le arance marocchine. Tuttavia, ciò non si è necessariamente tradotto in un aumento delle esportazioni. Il produttore aggiunge: "La fine anticipata della stagione egiziana ha coinciso con una carenza di scorte per le categorie di qualità più elevata. Non è facile colmare improvvisi vuoti di mercato, e noi siamo ben posizionati sia all'inizio sia alla fine della stagione".
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Di fronte alla forte concorrenza che spinge i prezzi al ribasso, i produttori marocchini continuano a concentrarsi sui calendari di produzione consolidati per le arance e per le varietà di soft citrus. "Le clementine e le Nadorcott costituiscono la maggior parte delle nostre esportazioni. Per quanto riguarda le arance, ci concentriamo sul mercato interno marocchino, dove i prezzi sono molto soddisfacenti", conclude Elkarimi.
Per maggiori informazioni:
Abdellatif Elkarimi
RK Citrus
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