Nel punto vendita Colruyt Laagste Prijzen di Halle, in Belgio, a partire dal 16 settembre, i clienti possono fare comodamente acquisti voluminosi con un carrello intelligente. Con questa novità, Colruyt Group diventa il primo retailer in Belgio a introdurre un carrello self-scanning basato su intelligenza artificiale e sensori smart, con l'obiettivo di ottimizzare l'esperienza dei consumatori in negozio. Questo innovativo modo di fare la spesa consente ai clienti di acquistare in modo ancora più efficiente, mantenere il controllo del budget e pagare rapidamente senza bisogno dell'intervento di un cassiere.
"Il carrello self-scanning è una prima assoluta nel nostro Paese ed è un ulteriore passo nell'evoluzione verso il negozio del futuro. In questo modo Colruyt Group continua a svilupparsi come retailer phygital, dove negozio fisico e soluzioni digitali si rafforzano a vicenda", spiegano dalla catena.
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Esperienza del cliente ottimale
Colruyt Group investe ampiamente nella digitalizzazione dei propri negozi, con l'obiettivo di rispondere alle esigenze dei clienti in un mondo in rapido cambiamento. "L'introduzione del carrello intelligente è un nuovo traguardo all'interno del percorso di innovazione del gruppo. Dopo una lunga fase di test dello Smart Cart, sviluppato internamente, è ora il momento di permettere ai clienti di sperimentare questa innovazione tecnologica. E per loro significa solo vantaggi: risparmio di tempo, controllo e maggiore efficienza".
Come funziona lo Smart Cart
Il cliente attiva il carrello tramite Xtra e può iniziare subito. La lista della spesa dell'app Xtra appare sul display del carrello. Il carrello intelligente scansiona i codici a barre dei prodotti e aggiorna la lista durante lo shopping. Gli sconti vengono applicati immediatamente al momento della scansione. È facile anche rimettere un prodotto sugli scaffali: lo Smart Cart chiede quale prodotto è stato riposto e l'utente lo elimina tramite l'interfaccia.
"Grazie ai sensori smart e all'intelligenza artificiale, il carrello controlla la corretta registrazione e il peso dei prodotti. Il cliente non deve preoccuparsi di verificare cosa sia già stato scansionato. Lo schermo del carrello mostra il totale della spesa, così da evitare dimenticanze", afferma Jo Willemyns, Coo retail di Colruyt Group e direttore generale di Colruyt Laagste Prijzen.
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"Per i prodotti sfusi senza codice a barre, come frutta e verdura, il cliente può utilizzare la 'bilancia intelligente' del negozio. Alla fine della spesa si paga in una 'cassa intelligente', con bancontact o payconiq. Poiché il carrello è stato progettato appositamente per acquisti voluminosi, i prodotti vengono riposti direttamente nelle cassette pieghevoli e facilmente trasferiti in auto grazie alle pareti aperte del carrello. È così efficiente!", aggiunge Willemyns.
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Cliente al comando
"Crediamo che sia importante lasciare al cliente la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni di checkout. Con il carrello self-scanning vogliamo rispondere a una specifica categoria di clienti che desidera fare la spesa in modo ancora più efficiente e sfruttare i vantaggi offerti dalla digitalizzazione. Offriamo loro la possibilità di scansionare subito i prodotti e pagare alla cassa intelligente", prosegue Willemyns. "Gradualmente aumenteremo il numero di carrelli disponibili per ottimizzare l'offerta e renderla accessibile a un numero sempre maggiore di clienti".
Le casse tradizionali continuano a garantire numerosi vantaggi in termini di servizio e contatto con il cliente. Per questo motivo, né Easy checkout - il sistema di cassa basato su intelligenza artificiale e più ergonomico per i collaboratori - né le casse classiche scompariranno da Colruyt. "Continueremo a servire la grande maggioranza dei nostri clienti anche in questo modo", conclude Willemyns.
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Sviluppato dal team di innovazione interno
"Il carrello intelligente è robusto e progettato appositamente per acquisti di grandi volumi. Ha due livelli, senza pareti laterali, per facilitare il trasferimento delle cassette pieghevoli in auto. È pensato per la massima efficienza, con particolare attenzione all'uso dei contenitori. Lo Smart Cart funziona con una combinazione di algoritmi di computer vision e sensori smart. Il carrello integra molta elettronica, inclusa un chip speciale che permette di eseguire modelli di intelligenza artificiale in tempo reale su ogni singolo carrello. Grazie a questa tecnologia di edge computing, tutti i dati vengono elaborati in tempo reale senza dipendere da una connessione cloud, il che migliora la rapidità e tutela la privacy", spiega Max Van Sande, responsabile del progetto Smart Cart.
In questo modo i clienti vengono agevolati durante la spesa ed evitano che piccoli errori si traducano in uno scontrino errato. "La bilancia intelligente del nostro reparto freschi riconosce frutta e verdura tramite un algoritmo AI. Il modello è stato addestrato per identificare i prodotti anche se contenuti in sacchetti riutilizzabili. Così, in oltre il 98% dei casi, possiamo proporre subito il prodotto corretto, facendo risparmiare tempo al cliente".
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Lo sviluppo dello Smart Cart è stato curato da Colruyt Group Technics, il team di innovazione del gruppo, in collaborazione con EXPRESSO, con il supporto di VLAIO. Questa collaborazione segna un passo decisivo verso il futuro dello shopping: il carrello innovativo combina l'esperienza di Colruyt Group in materia di computer vision con la leadership di EXPRESSO nello sviluppo e nella produzione di avanzati sistemi meccatronici con tecnologia di pesatura brevettata.
"La collaborazione degli ultimi mesi è stata un percorso eccellente", afferma Alexander Bünz, Ceo di EXPRESSO. "Grazie alla stretta sinergia con il team di Colruyt Group, siamo riusciti a unire la loro competenza in ambito retail e computer vision con la nostra esperienza nello sviluppo di soluzioni uniche e di successo. Abbiamo così creato una soluzione non solo tecnologicamente avanzata, ma anche realmente orientata al cliente".
Fonte: Colruyt Group