I prodotti Fairtrade contribuiscono a una spesa più sostenibile, e a ottobre acquistarli sarà ancora più conveniente con le "Settimane Fairtrade", la campagna con cui ogni anno le catene della grande distribuzione e alcuni brand avviano delle iniziative speciali per promuoverli.
L'assortimento di prodotti è molto ampio: caffè, cacao e banane sono i principali, insieme a tè, riso e zucchero. Ma amatissimi dalle persone sono anche i cereali per la colazione, le barrette al cioccolato, succhi di frutta, biscotti, merendine, gelati, cracker, prodotti da forno e molto altro.
Partner dell'iniziativa quest'anno saranno Action, Aldi, Carrefour, Coop Alleanza 3.0, Coop Lombardia, IN's, Lidl, Mercatò, Novacoop, PAM Panorama e Unicoop Etruria. Con tempi diversi per ciascuna catena di supermercati o negozi sono previste promozioni, sconti, e segnalazioni in migliaia di punti vendita di tutto il paese. Inoltre i brand Alce Nero, Caffè Haiti Roma, Caffè Costadoro, Damiano, Nostos e Roasty offriranno sconti per chi acquista tramite il proprio e-commerce. Si può organizzare la propria spesa controllando tutte le promozioni sul sito della campagna.
© Fairtrade Italia
Perché scegliere Fairtrade? Secondo una recente ricerca Globescan, Fairtrade è il Marchio etico più riconosciuto al mondo. Le persone ne hanno fiducia, perché assicura che i coltivatori e le coltivatrici in Asia, Africa e America Latina, abbiano migliori condizioni di impiego. Infatti per la maggior parte delle materie prime Fairtrade impone un Prezzo minimo che è fisso, cioè indipendente dalle fluttuazioni delle borse internazionali.
Si tratta di una rete di salvataggio: quando i prezzi di mercato sono bassi, i compratori devono acquistare almeno secondo il Prezzo Minimo, che funziona da "garanzia" rispetto ai guadagni delle cooperative che vendono il caffè o il cacao, ad esempio. Inoltre le organizzazioni ricevono un guadagno extra, il Premio Fairtrade, per realizzare progetti a beneficio della collettività, come l'acquisto di prodotti o strumenti per migliorare la produttività, la costruzione di infrastrutture, di aule scolastiche o di ambulatori sanitari. Tutto questo fa sì che i prodotti che arrivano sugli scaffali dei supermercati italiani abbiano contribuito al miglioramento delle condizioni di vita delle persone nei paesi di origine.
Per maggiori informazioni:
www.settimanefairtrade.it