Per limitare il rischio di concentrazione nelle mani di un solo operatore degli attuali due terminal container di Panama e preservare la neutralità del canale di Panama, l'Autorità che lo gestisce ha deciso di raddoppiare: ad agosto 2025 l'amministratore Ricaurte Vásquez Morales ha annunciato che nel primo trimestre 2025 avvierà una gara internazionale per costruire e gestire altri due terminal container, uno sul lato atlantico e l'altro su quello pacifico. "C'è una domanda enorme di terminal e infrastrutture portuali. È il momento di entrare in gioco", ha dichiarato Vásquez, sottolineando il cambio di rotta di un'Autorità che storicamente ha gestito soltanto la via d'acqua e non i porti.
© Solarisys13 | Dreamstime
Questi nuovi porti rientrano in un piano di espansione da 8,5 miliardi di dollari in cinque anni, che comprende anche la realizzazione di un gasdotto per gas di petrolio liquefatto, la costruzione di nuovi bacini idrici e il potenziamento delle infrastrutture stradali. Il gasdotto, collegando i due oceani, consentirà il trasferimento di etano e propano senza passaggio attraverso le chiuse del canale, rispondendo alla crescente domanda asiatica e agli esportatori statunitensi della costa del Golfo.
Clicca qui per leggere di più.
Fonte: Trasporto Europa