Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Pedro Juárez, direttore di Nalans Citrus:

"Gli agrumi esotici non sono più un'eccezione stagionale"

Fino a poco tempo fa, accedere agli agrumi esotici in Europa era un'operazione più incerta che controllata. Prodotti come finger lime, yuzu o calamansi erano disponibili, ma raramente nell'immediato e nelle modalità realmente necessarie. La stagionalità non coincideva con i periodi di consumo, i tempi logistici erano lunghi, i rischi elevati e la freschezza relativa.

"Oggi, senza grandi titoli, questa realtà ha iniziato a cambiare", afferma Pedro Juárez, direttore di Nalans Citrus. "E lo ha fatto da una località inaspettata: aziende agricole europee che hanno adattato i loro sistemi di coltivazione, le varietà e la visione a un nuovo modo di lavorare questo tipo di prodotto. Un approccio più controllato, più tecnico, più vicino".

© Nalans Citrus

"Un paio di anni fa, introdurre il finger lime in estate era impossibile senza dover affrontare ritardi o problemi di qualità. Oggi lo riceviamo in due giorni dalla Spagna con una regolarità sorprendente, grazie al servizio di Nalans Citrus", racconta un responsabile acquisti e distributore per il canale horeca in Belgio.

L'estate come una vera finestra, non come una limitazione
"Per anni, parlare di finger lime in estate era praticamente sinonimo di scarsità o di eccessivo rischio. Il prodotto poteva arrivare, sì, ma senza previsione, con rotte lunghe e una fragilità che ne complicava l'uso nelle campagne ad alta rotazione", ricorda Juárez.

Secondo il direttore di Nalans Citrus, coltivare questi agrumi in Europa ha permesso ciò che prima era impensabile: una disponibilità reale durante tutta la stagione estiva, con frutti freschi raccolti su richiesta, che viaggiano per giorni e non per settimane, integrati in strutture logistiche più semplici e sicure.

"Collaboriamo con hotel che cambiano il menù ogni mese d'estate. Possiamo includere frutta solo se sappiamo che arriverà fresca e stabile", spiega un importatore tedesco specializzato in prodotti gourmet. "Ora con il finger lime possiamo farlo".

"L'esotico non è più sinonimo di instabile"
Secondo Juárez, questo cambiamento non ha a che vedere con mode o volumi, ma con il modo in cui il canale professionale gestisce il proprio assortimento di valore. "Se prima l'agrume esotico era un extra occasionale, ora sta iniziando a diventare una linea differenziata, con un senso proprio".

"Quello che è cambiato è che finalmente esiste una base su cui costruire questo valore con affidabilità. Si può lavorare con una disponibilità stabile. Si può offrire freschezza senza dover assumere alti margini di perdita. Si può rispondere a ordini specifici nei momenti di maggiore domanda, anche in agosto, quando di solito fa molto caldo, senza compromettere qualità e tracciabilità, con l'obiettivo di arricchire la gastronomia. Lavoriamo affinché l'affidabilità non dipenda più dall'epoca dell'anno".

© Nalans Citrus

Non si tratta di più frutta, ma di un nuovo modo di offrirla
La vera trasformazione non riguarda le varietà, ma la loro gestione, secondo Juárez: dalla produzione tecnica in campo, adattata a ogni specie, fino al formato, al trasporto e alla documentazione. Tutto è pensato per far sì che il prodotto fluisca senza attriti all'interno dell'Europa, permettendo agli operatori di integrarlo senza dover sostenere i costi logistici o normativi delle importazioni lontane.

"Cerchiamo frutta di valore, non solo per il gusto, ma perché abbia senso operativo. Lo yuzu europeo di Nalans, oltre a un buon profilo, si inserisce senza problemi nei nostri flussi Ue", afferma un coordinatore di importazione di una centrale d'acquisto nei Paesi Bassi.

La produzione di agrumi esotici in Europa resta limitata
"La coltivazione di agrumi esotici in suolo europeo è ancora limitata. Non cerca di competere in termini di volume, ma di rilevanza. Ed è proprio qui che risiede la sua forza: essere una piccola categoria capace di offrire risposte mirate. Aggiungere valore, non complessità", sostiene Juárez.

"Gli operatori che già li stanno incorporando non lo fanno per capriccio, ma perché questo consente loro di offrire qualcosa di diverso, con margini stabili, meno problemi e una storia di origine che conta sempre di più".

"Nel retail gourmet abbiamo bisogno di storie, di prodotto e di coerenza. Avere un frutto unico, con tracciabilità, disponibile in agosto e senza problemi di ingresso, è esattamente ciò che ci veniva richiesto", afferma il responsabile innovazione di una catena di supermercati premium in Italia. "Ed è proprio in estate, quando tutto sembrava più difficile, che questo cambiamento sta iniziando a farsi notare".

Per maggiori informazioni:
Pedro Juárez
Nalans Citrus
+34 609 31 51 70
[email protected]
www.nalanscitrus.com

Articoli Correlati → Vedi