La raccolta dell'uva nella regione della Corinzia, in Grecia, sta entrando nella sua terza settimana, ma i raccolti rimangono scarsi. "Al momento stiamo raccogliendo le varietà Prime e Starlight, con una resa di 15-20 tonnellate per ettaro. Si tratta di raccolti scarsi dovuti alle condizioni meteorologiche avverse. Sebbene le precipitazioni siano state più abbondanti quest'anno rispetto agli anni precedenti, l'acqua ricevuta dalle viti non è stata comunque sufficiente, mentre la capacità di irrigazione nella regione di Corinzia è limitata", afferma Theodoros Palios, proprietario dell'azienda locale di confezionamento Palios Fruits.
Allo stesso tempo, tuttavia, i produttori stanno ottenendo prezzi elevati, sebbene con variazioni significative. In particolare, secondo il commerciante greco, "la domanda oscilla, ma i prezzi all'origine variano generalmente tra 1,50 e 1,70 euro/kg. Sono stati segnalati anche prezzi fino a 2,00 euro. La domanda più forte proviene dai mercati balcanici. Anche la Germania ci interessa, ma è difficile dire come si evolverà la situazione, poiché sembra piuttosto particolare".
© Palios Fruits
Nei prossimi giorni la composizione del paniere di uva della Corinzia inizierà a cambiare. "Nella settimana 31 inizieremo la raccolta della varietà Superior e, tra circa 15 giorni, seguirà la Sultanina (Thompson Seedless). Poco dopo arriveranno sugli scaffali le varietà brevettate di fine stagione, come Sugar Crisp e Sweet Globe, ma la produzione locale di queste varietà è limitata", spiega Palios.
La Thompson Seedless è la varietà dominante in Corinzia, ma ci sono preoccupazioni riguardo a potenziali problemi di qualità. Secondo il commerciante greco, due fattori principali stanno compromettendo il raccolto di Thompson Seedless di quest'anno: "Da un lato, ci sono molti vigneti abbandonati, che sono terreno fertile per malattie che si diffondono ai vigneti produttivi vicini. Ciò fa aumentare i costi di coltivazione e può anche ridurre la durata di conservazione post-raccolta dell'uva, causando perdite nelle celle refrigerate".
© Palios Fruits
"D'altra parte, abbiamo già avuto diversi giorni di caldo intenso. Il rischio ora è che, proprio quando le viti di Thompson Seedless dovrebbero iniziare a colorarsi e ad aumentare il grado Brix degli acini, accada il contrario. Le piante, per sopravvivere, potrebbero infatti richiamare il succo dai grappoli", conclude Palios.
Per maggiori informazioni:
Theodoros Palios
Palios Fruits
+30 27410 55600