La famiglia Mestaoui gestisce l'azienda Prière et Zahler Frères a Rungis, l'ormai rinomato marchio "Au Bon Jardinier" e 8 punti vendita strategici nelle vie più iconiche di Parigi. La loro storia è iniziata circa 30 anni fa con Jamel Mestaoui, un self-made man che ha iniziato la sua carriera all'età di 18 anni come venditore nei mercati di Parigi. La sua è una storia di successo e fonte d'ispirazione, costruita su rapporti umani autentici e una genuina passione per il settore ortofrutticolo.
© FreshPlaza
Prière e Zalher Frères a Rungis
Un'azienda a gestione familiare inizialmente sviluppatasi attorno ai punti vendita locali
"Nostro padre, in collaborazione con il suo commercialista, ha fondato un gruppo ortofrutticolo acquisendo negozi in posizioni strategiche di Parigi tra il 1990 e il 2000. Ha acquistato i suoi primi tre punti vendita nel VII arrondissement, in Rue Cler, poi due nel V e nel XVIII arrondissement, e infine due nel XIV arrondissement", racconta Iman Mestaoui, direttrice marketing e sviluppo dell'azienda, che lavora al fianco delle sorelle Lamia (responsabile all'ingrosso), Sarah (direttrice finanziaria) e Scander (addetto agli acquisti). Le location sono state scelte con cura, in pittoresche vie pedonali dove si susseguono negozi alimentari, in un'atmosfera accogliente che richiama il fascino dei piccoli borghi delle regioni meridionali, ma nel cuore della capitale.
© Au Bon Jardinier Au Bon Jardinier
Espansione del commercio all'ingrosso
Nel 2018, per potersi rifornire direttamente e offrire prezzi vantaggiosi ai propri clienti, l'azienda a conduzione familiare ha deciso di acquisire il grossista Prière et Zahler Frères, situato nel cuore di Rungis. Anche questa decisione rientrava in una strategia ben definita. "Acquisire un grossista è stato il passo logico successivo del nostro sviluppo. Eravamo determinati a portare a termine questo progetto per avere il controllo completo sulla qualità e sull'origine dei prodotti in vendita nei nostri negozi. Oggi, il 70% del nostro approvvigionamento proviene dalla nostra attività all'ingrosso, il che ci consente di ottenere risparmi significativi. Abbiamo scelto Prière et Zahler Frères per diversi motivi", sottolinea Iman.
"Innanzitutto perché avevamo un ottimo rapporto con Olivier Mauduit, l'allora direttore, il cui padre lavorava già con il nostro. Inoltre, questo grossista è situato in una posizione ideale a Rungis, all'ingresso dell'edificio E2, un punto di passaggio per la maggior parte dei fruttivendoli e dei ristoratori, e che ospita tutti i grandi nomi del settore ortofrutticolo. L'azienda era anche molto florida, con un team eccellente che conoscevamo bene e un'ottima base di fornitori. È una delle poche aziende che non si limita a referenze monoprodotto, cosa che è perfettamente in linea con la volontà dei nostri clienti di ottenere l'80% del loro approvvigionamento dallo stesso grossista".
© FreshPlaza
Eric, specialista in ciliegie presso Prière et Zalher Frères
© FreshPlaza
Michel, specialista in meloni
© FreshPlaza
Issam, specialista in drupacee
© FreshPlaza
Stefen, specialista in mele
Sviluppare un marchio distintivo© Au Bon JardinierOltre all'attività di vendita all'ingrosso, la famiglia ha acquisito anche il marchio "Au Bon Jardinier". "Olivier Mauduit stava già lavorando allo sviluppo di un brand dedicato alla promozione dei prodotti del sud della Francia. Ed era proprio ciò che ci mancava: un marchio forte che ci distinguesse dagli altri fruttivendoli. Questo marchio ha un grande potenziale di crescita, poiché propone esclusivamente prodotti francesi e di stagione provenienti dal sud (in particolare dalla zona di Avignone), tra cui ciliegie, drupacee e meloni. La frutta viene confezionata con il marchio 'Au Bon Jardinier' e venduta a Rungis e nei nostri punti vendita. Non appena abbiamo acquisito il marchio, abbiamo modernizzato l'immagine e aggiornato il logo per renderlo più attuale, una strategia che ci ha permesso di rafforzare la nostra posizione sul mercato parigino", spiega Iman.
© Au Bon Jardinier
Gli 8 punti vendita si chiamano "Au Bon Jardinier" seguito dal nome della via in cui si trovano. Sono disposti secondo codici ben precisi che evocano la ricchezza della natura, con tanto verde, piante rampicanti e così via. Una vera e propria vetrina per i prodotti "Au Bon Jardinier", a cui i clienti di Prière e Zalher Frères possono ispirarsi per promuovere i loro prodotti.
© Au Bon Jardinier
Negli 8 punti vendita, oltre a frutta e verdura selezionate per qualità e provenienza, vengono presentati anche prodotti di gastronomia provenienti direttamente da piccoli produttori biologici.
Volontà di ampliare la gamma di prodotti e l'attività di esportazione
Sebbene l'azienda a conduzione familiare non preveda per il momento l'acquisizione di nuovi punti vendita a Parigi, sta valutando con attenzione l'ampliamento della propria attività all'ingrosso. Iman osserva: "Perché non acquistare un'altra azienda a Rungis per vendere altri prodotti che non possiamo vendere alla Prière e Zahler Frères per motivi di spazio? Vorremmo ampliare la nostra gamma offrendo ai nostri clienti prodotti come le erbe aromatiche fresche, ma non c'è spazio per espanderci. Per questo monitoriamo con interesse eventuali nuove opportunità che potrebbero presentarsi. Inoltre, l'acquisizione di un'altra azienda a Rungis ci permetterebbe di sviluppare la nostra attività di esportazione in due mercati importanti, Asia e Medio Oriente, dove i prodotti francesi sono molto richiesti e apprezzati per il gusto e l'elevata qualità".
Investire per aiutare i produttori a preservare le rese
Oltre a prestare particolare attenzione ai rapporti con i propri stakeholder, l'azienda a conduzione familiare è anche fortemente motivata a supportare i coltivatori partner negli investimenti necessari a tutelare i raccolti. "Il maltempo ha avuto un impatto significativo sulla produzione, e molti dei nostri coltivatori nel sud della Francia sono stati colpiti negli ultimi anni. Per questo stiamo valutando seriamente la possibilità di investire in reti antigrandine e altre attrezzature di protezione, per aiutarli a garantire le loro rese", spiega Iman Mestaoui.
Lo sviluppo sostenibile è un altro tema centrale per la famiglia Mestaoui. Un esempio concreto è l'apertura, nel XVIII arrondissement, di un juice bar pensato per valorizzare in modo intelligente frutta e verdura invendute, contribuendo attivamente alla riduzione dello spreco alimentare. Il locale riscuote particolare successo durante i mesi estivi.
Per maggiori informazioni:
Iman Mestaoui
Au Bon Jardinier
aubonjardinierparis@gmail.com
au-bon-jardinier.com