L'offerta di banane delle Canarie rimane a livelli molto bassi per questo periodo dell'anno, con prezzi al consumo compresi tra 3,70 e 5 euro/kg. La produzione ha iniziato a calare a metà marzo a causa di fattori climatici e ciò ha determinato un notevole vuoto di mercato, che inizierà a essere colmato prima dell'estate. Nel frattempo i grandi distributori spagnoli stanno cercando di coprire questa carenza con maggiori importazioni di banane, anche se i frutti delle Canarie e quelli importati sono due categorie di prodotto diverse.
"Di solito, a maggio nella Spagna continentale arrivano ogni settimana circa 7.500 tonnellate di banane delle Canarie, ma attualmente siamo sotto le 5.000 tonnellate. È una cosa che di solito non succede, nemmeno in agosto, quando le vendite di banane calano", dice José María Ruiz, direttore di Plátanos Ruiz, un'azienda specializzata nella maturazione e nella distribuzione di banane nel mercato all'ingrosso di Mercabarna, a Barcellona.
"Ci sono state interruzioni nella produzione di banane dopo l'eruzione del vulcano sull'isola di La Palma alla fine del 2021. Abbiamo registrato una certa sovrapproduzione alla fine dello scorso anno e all'inizio del 2025, e l'inverno più freddo e piovoso di quest'anno ha ritardato il raccolto, creando un divario significativo - dice Ruiz - Nel 2024 c'è stato un breve periodo di carenza con prezzi da record, ma quest'anno la situazione si è protratta per diversi mesi".
Pertanto, la domanda di banane delle Canarie è di gran lunga superiore all'offerta. "Non c'è ancora molta frutta estiva disponibile ed è ancora piuttosto costosa, quindi non ci sono molte alternative - continua Ruiz - La Grande distribuzione spagnola sta cercando di compensare in qualche modo con maggiori importazioni di banane, ma anche la loro offerta è diminuita negli ultimi mesi a causa dell'impatto del clima in vari Paesi, oltre che per problemi logistici".
Secondo il commerciante, il mercato riacquisterà una certa stabilità quest'estate, quando inizieranno le vacanze scolastiche e la domanda solitamente diminuirà. "Da settembre in poi l'equilibrio tra domanda e offerta potrebbe essere ristabilito. La produzione dovrebbe aumentare per allora e, quando inizierà il nuovo anno scolastico, vedremo se l'offerta sarà adeguata", conclude José María Ruiz.
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José María Ruiz
Plátanos Ruiz
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