Con l'arrivo dell'estate, una delle sfide più complesse per le coltivazioni orticole è rappresentata dall'innalzamento della temperatura dell'acqua di irrigazione. In queste condizioni, patogeni come Pythium, Fusarium e Phytophthora trovano l'ambiente ideale per attaccare l'apparato radicale delle piante, causando gravi danni in specie sensibili come cetriolo, pomodoro e rucola.
© Ecofarm Storti Srl
Spiega Giorgio Zaffani, biotecnologo di Ecofarm: "La nostra azienda, attiva da anni nel settore agricolo con soluzioni basate sull'impiego di ozono, ha sviluppato tecnologie efficaci per il trattamento dell'acqua di irrigazione, che si sono dimostrate risolutive proprio contro questo tipo di problematiche. L'effetto dell'ozono è duplice e sinergico: da un lato, disinfetta l'acqua e l'intero impianto irriguo, eliminando la carica patogena e prevenendo la diffusione delle infezioni; dall'altro, arricchisce stabilmente l'acqua di ossigeno, stimolando la formazione di radici sane e favorendo lo sviluppo di microrganismi utili, in grado di contrastare quelli dannosi".
Le testimonianze raccolte da Ecofarm in diversi areali, in Italia e all'estero, confermano i vantaggi della tecnologia a ozono. "Nella coltivazione di cetriolo - prosegue Zaffani - è stato possibile contenere efficacemente Fusarium e Pythium anche in trapianti estivi, notoriamente critici per via delle elevate temperature. Gli agricoltori che hanno adottato questo approccio hanno riscontrato una maggiore velocità di radicazione e una significativa riduzione dello stress da trapianto".
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Risultati altrettanto positivi sono stati registrati su pomodoro, dove l'impiego di acqua trattata con ozono ha consentito di eliminare la presenza di Fusarium e Phytophthora, con miglioramenti visibili nella salute dell'apparato radicale anche in coltivazioni fuori suolo. Pure la rucola, che in estate è spesso soggetta ad attacchi fungini, beneficia dell'elevata concentrazione di ossigeno disciolto, che migliora l'attecchimento e la tenuta della pianta, preservando le rese.
"La tecnologia proposta da Ecofarm - conclude il biotecnologo - rappresenta oggi una risposta concreta ai problemi estivi legati all'irrigazione, con effetti visibili in campo e benefici duraturi per la salute delle colture. In un contesto climatico sempre più sfidante, l'ozono si conferma uno strumento moderno e sostenibile per la difesa delle orticole".
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