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Rapporto BLE, settimana 19 del 2025:

"Sul mercato tedesco i clienti sono stati più propensi ad acquistare asparagi, grazie al clima più favorevole"

Sui mercati tedeschi, oltre all'offerta nazionale dominante, gli asparagi bianchi sono stati disponibili anche da Paesi Bassi, Polonia e Grecia. I Paesi Bassi hanno contribuito anche alla commercializzazione degli asparagi viola. La disponibilità complessiva ha continuato a crescere, con un incremento particolarmente marcato della produzione nazionale. Secondo il rapporto BLE della settimana 19, le basse temperature hanno influito negativamente sulle strutture di stoccaggio. In combinazione con l'aumento delle consegne, ciò ha reso quasi inevitabili le riduzioni di prezzo all'inizio della settimana. Le qualità migliori sono rimaste piuttosto scarse sul mercato di Monaco ma hanno trovato rapidamente acquirenti ai prezzi precedenti. Tutte le altre qualità sono risultate molto abbondanti e sono state vendute per lo più solo a prezzo pieno.

© BLE

A partire da giovedì 8 maggio, la situazione è cambiata: con il clima più mite, i clienti si sono mostrati più propensi all'acquisto. La festa della mamma ha ulteriormente stimolato la domanda. In alcune piazze, i prezzi sono tornati a salire. Un andamento simile si è osservato anche per gli asparagi verdi: all'offerta nazionale, largamente prevalente, si sono affiancati prodotti provenienti da Polonia, Spagna e Italia. Anche in questo segmento l'offerta è aumentata. I prezzi hanno seguito una dinamica analoga a quella degli asparagi bianchi: inizialmente in calo, ma in ripresa nel corso della settimana.

Clicca qui per accedere al rapporto completo su mercato e prezzi.

Mele
L'offerta tedesca ha continuato a costituire la base della gamma, con Elstar, Jonagold e Braeburn come principali varietà disponibili. L'Italia ha fornito principalmente Pink Lady, Granny Smith e Golden Delicious. L'offerta estera è cresciuta: le Royal Gala e le Elstar cilene hanno acquisito notevole importanza, mentre anche le Smitten e le Royal Gala neozelandesi sono aumentate.

Pere
Le spedizioni sudafricane hanno chiaramente dominato il mercato, con le varietà Packham's Triumph e Abate Fetel a guidare l'assortimento. Anche le Cheeky e le Rosemarie hanno mantenuto un ruolo significativo, pur perdendo rilevanza in alcune piazze. Al contrario, la presenza delle Forelle è aumentata sensibilmente, con una diffusione ormai capillare su quasi tutti i mercati.

Uva da tavola
La disponibilità di uva da tavola cilena è aumentata notevolmente, conquistando la posizione migliore, a scapito delle importazioni sudafricane. In particolare, la varietà Crimson Seedless ha guadagnato un ruolo di primo piano, ma anche la Thompson Seedless ha accresciuto la sua importanza. I carichi sudafricani, al contrario, hanno perso parte della loro importanza.

Fragole
La frutta nazionale ha chiaramente dominato e ha acquisito ulteriore slancio. Le forniture olandesi hanno seguito in termini di importanza e hanno anch'esse aumentato la loro presenza. Le consegne da Italia, Grecia, Belgio, Spagna e Polonia sono state solo supplementari. La disponibilità è aumentata significativamente e ha chiaramente superato la domanda.

Limoni
I limoni spagnoli Verna hanno chiaramente dominato il mercato. Le forniture da Sudafrica, Italia, Grecia e Portogallo sono state molto scarse. La disponibilità complessiva è rimasta piuttosto limitata, consentendo agli operatori di mantenere richieste di prezzo relativamente elevate.

Banane
La capacità di stoccaggio è stata limitata e i clienti si sono concentrati su altri tipi di prodotti. I commercianti hanno reagito riducendo la loro offerta. Domanda e offerta sono risultate quindi per lo più in equilibrio. Di conseguenza, i prezzi sono raramente cambiati.

Cavolfiori
Le forniture nazionali e belghe hanno svolto il ruolo principale, seguite da prodotti francesi e spagnoli. Inoltre, in alcuni casi sono stati disponibili i carichi italiani e olandesi. La disponibilità è aumentata significativamente. I clienti si sono concentrati sulle confezioni da sei.

Lattuga
Dopo l'inizio della stagione della lattuga iceberg nazionale e olandese nella settimana 18, con volumi molto bassi, la disponibilità è aumentata significativamente nella settimana 19. Le consegne hanno acquisito importanza e sono state disponibili in quasi tutte le piazze. La lattuga mista è arrivata principalmente dalla Germania. Le forniture belghe hanno integrato l'attività in alcune aree.

Cetrioli
L'assortimento ha incluso esclusivamente forniture provenienti da Germania, Paesi Bassi e Belgio. La disponibilità è aumentata superando la domanda, il che ha determinato un calo dei prezzi. In alcune piazze, le riduzioni si sono concentrate nella giornata di lunedì, mentre in altri mercati i prezzi hanno registrato un calo graduale nel corso della settimana.

Pomodori
L'offerta belga ha dominato su quella olandese. La disponibilità è aumentata notevolmente, con i carichi olandesi in particolare che hanno guadagnato terreno. La domanda non è sempre riuscita a stare al passo, motivo per cui i prezzi hanno spesso registrato una tendenza al ribasso.

Peperoni
L'offerta olandese ha chiaramente dominato il mercato e la sua presenza è aumentata. L'offerta spagnola ha perso quote, con l'offerta belga a integrare il mercato. I carichi nazionali sono risultati relativamente costosi e quindi a volte difficili da alloggiare. Nonostante l'aumento della disponibilità, i prezzi hanno registrato un trend complessivamente in crescita.

Fonte: BLE

Data di pubblicazione: