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Dati Wapa - aprile 2025

In calo le scorte di mele e pere in Europa

Al 1° aprile 2025, le scorte di mele in Europa ammontavano a 1.761.330 tonnellate, con un calo del 7,1% rispetto alle 1.896.221 tonnellate registrate il 1° aprile 2024. Questa flessione di 134.891 tonnellate è evidente nella maggior parte dei principali Paesi produttori, con riduzioni significative in Polonia (-126.000 tonnellate), Germania (-13.772 tonnellate) e Belgio (-14.809 tonnellate). Il calo maggiore in termini di volume assoluto si è verificato in Polonia, dove le scorte sono passate da 505.005 tonnellate nel 2024 a 379.000 tonnellate nel 2025. La Francia, nonostante una variazione inferiore del 4,1% rispetto all'anno precedente, è rimasta uno dei maggiori detentori con 313.868 tonnellate.

© WAPA
Stock di mele

Nello stesso periodo, diversi Paesi hanno registrato un aumento delle scorte di mele. La Danimarca ha registrato la crescita maggiore rispetto all'anno precedente, con un aumento del 520,3%, passando da 611 a 3.790 tonnellate. Anche la Svizzera ha registrato un aumento del 49,7%, mentre le scorte del Regno Unito sono quasi raddoppiate, passando da 22.478 a 44.551 tonnellate. L'Italia ha mantenuto il volume di scorte più alto in assoluto, con 644.835 tonnellate, in lieve aumento rispetto alle 636.932 tonnellate dell'anno precedente. Nonostante questi aumenti, non sono stati sufficienti a compensare il più ampio calo a livello regionale.

Al 1° aprile 2025, le scorte di pere europee ammontavano a 162.952 tonnellate, registrando un calo del 9,8% rispetto alle 180.687 tonnellate rilevate il 1° aprile 2024. Questa riduzione di 17.735 tonnellate rispetto all'anno precedente è evidente nella maggior parte dei principali Paesi produttori. La Catalogna ha registrato il calo più netto in termini percentuali, passando da 25.581 a 11.492 tonnellate (-55,1%). Anche Polonia, Germania e Italia hanno registrato diminuzioni rispettivamente del 25,0%, 20,2% e 10.484 tonnellate. I Paesi Bassi hanno mantenuto il livello più alto di scorte, pari a 94.434 tonnellate, anche se con un calo del 14,0% rispetto all'anno precedente.

© WAPA
Stock di pere

Nonostante il calo complessivo, alcuni Paesi hanno registrato significativi aumenti su base annua. La Svizzera ha registrato l'aumento percentuale maggiore, pari al 726,4%, passando da 254 tonnellate nel 2024 a 2.099 tonnellate nel 2025. Anche il Regno Unito ha più che raddoppiato le sue scorte, passando da 957 tonnellate a 2.397 tonnellate, con un aumento del 150,5%. La Francia ha registrato un aumento del 76,5%, raggiungendo le 2.845 tonnellate. Tuttavia, questi aumenti non sono stati sufficienti a compensare le riduzioni diffuse in tutta la regione, che hanno contribuito alla diminuzione complessiva degli stock totali di pere.

Per maggiori informazioni:
World Apple and Pear Association
+32 (0) 2 777 15 80
wapa@wapa-association.org
www.wapa-association.org