Inizio promettente per la stagione cinese del pomelo, con la previsione di un aumento delle rese

Con l'avanzare della primavera a Pinghe, una delle principali regioni cinesi di coltivazione del pomelo, i frutteti stanno uscendo dal periodo della fioritura per entrare in quello dello sviluppo del frutto. Le osservazioni sul campo in tutte le regioni di coltivazione indicano che la densità ottimale dei frutti giovani è stata raggiunta in condizioni climatiche favorevoli e con una guida agricola avanzata. Salvo perturbazioni climatiche estreme, si prevede un'ulteriore crescita delle rese di pomelo nel 2025.

I dati dell'Ufficio di statistica locale indicano che la produzione di pomelo di Pinghe è aumentata da 2,2 milioni di tonnellate nel 2022 a 2,4 milioni di tonnellate nel 2023. Tuttavia, nel 2024 si è verificato un brusco calo delle rese. Infatti, un insider dell'industria ha rivelato che l'impatto del fenomeno El Nino - grandinate durante il periodo di fioritura e piogge abbondanti e prolungate durante la fase di allegagione - ha portato a una diminuzione della produzione del 30% su base annua rispetto ai livelli del 2023.

"L'anno scorso l'industria del pomelo ha dovuto affrontare shock climatici senza precedenti. Nonostante una forte riduzione della produzione complessiva di Pinghe, abbiamo garantito una stabile evasione degli ordini di esportazione sfruttando i vantaggi coltivati in anni di profondo impegno nelle comunità agricole, combinati con una migliore gestione agricola e una stretta collaborazione con gli agricoltori", ha dichiarato Lan Bilong, direttore generale di Onedayone Group Zhangzhou. "Ora, con l'inizio regolare della stagione di coltivazione 2025 e le condizioni climatiche che rimangono favorevoli, abbiamo reso più sistematici i nostri investimenti sul campo. Tale approccio strategico migliorerà la capacità generale della catena di fornitura per il ciclo attuale".

Sebbene l'allegagione sia migliorata, i frutti di qualità superiore continuano a dipendere da un attento controllo dei parassiti, dalla tempistica delle piogge e dalla gestione della forma dei frutti. "Un numero maggiore di frutti non sempre si traduce in frutti migliori - ha sottolineato Lan - Per accedere ai mercati europei e americani di fascia alta applichiamo standard di selezione rigorosi, concentrandoci su pomelo di piccole dimensioni con forma uniforme, equilibrio ideale tra zuccheri e acidi, e sulla piena conformità alle normative sugli agrofarmaci".

Recentemente, Onedayone ha esteso le sue operazioni al di fuori della sua base nel Fujian, avviando nuove piantagioni di pomelo in diverse regioni. L'azienda ha implementato sistemi standardizzati di coltivazione per assicurare uniformità e migliorare la qualità del raccolto. Nello Yunnan i primi segnali indicano un raccolto di successo, con una forma uniforme dei frutti e una densità equilibrata. "I pomelo dello Yunnan a maturazione precoce, insieme a una rigorosa gestione della qualità, ci aiutano a soddisfare la domanda dei clienti di forniture scaglionate e di lanci precoci sul mercato", ha aggiunto Lan.

Per soddisfare le aspettative globali in continua evoluzione, Onedayone si sta aggiornando su tutti i fronti, dalla lavorazione post-raccolta alla classificazione dei frutti e all'innovazione del confezionamento, assicurando un'affidabile linea diretta nell'esportazione di pomelo di alta qualità.

"Onedayone continua a impegnarsi per offrire prodotti a base di pomelo cinese di qualità superiore, basandosi su agricoltura di precisione, eccellenza operativa e profonda collaborazione", ha concluso Lan.