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Azienda Agricola Chetta Simone

Agrumi biologici fin dagli anni Settanta

"Grazie alla produzione di arance a polpa bionda di Ribera, che otteniamo da agricoltura biologica e tecniche di lavorazione degli impianti come si faceva una volta, abbiamo conquistato una buona quota di mercato, sia in Italia sia all'estero". Così racconta Simone Chetta, titolare con il fratello Giuseppe dell'azienda agricola siciliana Chetta Simone.

"Dopo una fase di stasi, il settore delle produzioni biologiche è tornato a crescere. Il biologico ha risentito molto della competizione dovuta all'espansione di questo segmento di mercato anche nella grande distribuzione organizzata. Il risultato generale è stato un allineamento dei prezzi del biologico a quelli del convenzionale, che facilita l'accesso dei consumatori a qualcosa che un tempo poteva essere considerato un segmento merceologico di nicchia. Il consumatore attuale, d'altra parte, sembra disposto a riconoscere il valore che questi prodotti rivestono per la salute dell'uomo e per l'ambiente, anche se dovesse spendere qualcosa in più".

Agricola Chetta è in'azienda associata al consorzio di tutela Arancia di Ribera DOP e commercializza circa 70 ton di agrumi ottenuti da circa 10 ettari situati in contrada Gulfa a Ribera (AG), insieme ad altre produzioni che acquista da coltivatori locali, sempre operanti all'interno dell'ambito territoriale che definisce la Denominazione di Origine Protetta Arancia di Ribera DOP. L'attività venne fondata, oltre cinquant'anni fa, da Filippo Chetta, con la conduzione dei terreni familiari ereditati: in particolare, all'epoca, si producevano mandorle e seminativi. Grazie alla lungimiranza del fondatore, negli anni '70, l'azienda agrumicola si è convertita in regime di produzione biologico. Negli anni ha diversificato la produzione e i canali commerciali con la vendita online di altri prodotti tipici locali, tra i quali olio extravergine d'oliva, clementine, limoni di Sicilia, conserve di agrumi bio preparate artigianalmente.

L'arancia bionda di Ribera deve la sua particolarità di gusto alla ricchezza dei minerali primari in essa contenuti, prontamente assimilabili, a elevata capacità di scambio cationico (> 20 meq/100 g). Tale caratteristica contribuisce ad aumentare notevolmente il contenuto di potassio scambiabile e disponibile per l'arancia di Ribera. L'elevata disponibilità di potassio, che favorisce la migrazione degli zuccheri da radici, foglie e rami sino ai frutti, unita alle condizioni climatiche tipiche dell'area mediterranea, contribuisce in maniera decisa ad aumentare il contenuto di zuccheri e la qualità gustativa nell'Arancia di Ribera.

"Dal punto di vista produttivo, stiamo affrontando le difficoltà di un mercato appesantito da grandi quantitativi di prodotto di piccola pezzatura. Certamente i consumatori che puntano al calibro hanno dovuto optare per la merce estera. Con grande orgoglio, i nostri clienti fidelizzati e alcuni paesi, come per esempio la Francia, hanno continuato a puntare sulle caratteristiche organolettiche e di gusto dei nostri frutti, anziché sulla pezzatura. Al momento siamo al 90% del prodotto già raccolto, pertanto tra 20 giorni concluderemo la campagna commerciale 2024/25".

"Ricorderemo questa campagna agrumi - spiega Simone Chetta - come la più complessa degli ultimi anni, e ciò anche a causa della siccità. La crisi idrica che colpisce la Sicilia sta danneggiando gravemente la filiera agrumicola, con effetti devastanti sulle produzioni locali. Come detto prima, le arance di piccola pezzatura sono state vendute a prezzi così bassi che in alcuni casi anche raccoglierle diventa antieconomico. Il problema della siccità persiste perlomeno da un paio di anni consecutivi; ecco perché per arginare il problema abbiamo costruito invasi per la raccolta di acqua. Tra le note positive, rileviamo che il mese di febbraio ha piovuto abbastanza, pertanto la capacità della diga di Bivona potrebbe raggiungere i 12 milioni di metri cubi, garantendo una riserva d'acqua ancora più consistente per il territorio e dunque rispondente al fabbisogno della risorsa idrica".

"L'export, grazie alla vendita diretta o presso i grossisti - conclude Simone Chetta - interessa circa il 30% del nostro prodotto: in tal senso, stiamo svolgendo una interessante campagna commerciale rivolta specialmente ai paesi del nord Europa, nello specifico Francia, Germania e Svizzera, Belgio e Danimarca. Per l'Italia, attraverso la vendita online spediamo i nostri prodotti tramite corriere il lunedì e il martedì presso famiglie che abbiamo fidelizzato negli anni, grossisti G.A.S. (Gruppi di Acquisto Solidale), particolarmente orientati all'acquisto di prodotti biologici".

Per maggiori informazioni:
Azienda Agricola Chetta Simone
Simone Chetta
Viale Garibaldi, 108
92016 Ribera (AG)
+39 338 1605976
aziendachetta@libero.it
www.aranciabiologica.it