Le tanto attese piogge sono arrivate nei campi della Regione di Valencia, anche se sotto forma di una DANA (depressione isolata ad alti livelli) che, secondo Carles Peris, segretario generale de La Unió Llauradora i Ramadera, è stata piuttosto disomogenea all'interno della regione.
"Ci sono zone che hanno registrato tra i 20 e i 25 litri di pioggia per metro quadrato, mentre altre hanno raggiunto i 200 litri per mq. In alcune aree una quantità maggiore di acqua è caduta in un tempo più breve e ha causato problemi. È il caso del Baix Maestrat, che ha riportato danni alle infrastrutture e alcune inondazioni nelle aree vicine ai fiumi e alle gole. Tuttavia, in generale, queste piogge avranno un impatto positivo per il settore ortofrutticolo".
"Siamo reduci da un lunghissimo periodo di siccità e le piogge saranno molto benefiche sia per le colture irrigate con la pioggia, come olivi, noci o viti, che avevano davvero bisogno di acqua, sia per le colture irrigate artificialmente come ortaggi, cachi o agrumi. Oltre a riempire le falde acquifere, questo permetterà a tutti i coltivatori di risparmiare sui costi energetici durante il periodo in cui non avremo bisogno di irrigare".
"Gli agrumi in particolare ne beneficeranno in termini di calibro - ha affermato Carles - Non possiamo dimenticare che ci aspetta una campagna in cui il volume di produzione diminuirà. Nella Regione di Valencia scenderà sotto i 3 milioni di tonnellate e in Spagna sotto i 6 milioni. Inoltre, la siccità ha fatto sì che i calibri fossero più piccoli. Lo stavamo già notando nelle varietà extra-precoci, che in genere faticano a raggiungere una dimensione ottimale, ma quest'anno è diventato ancora più difficile".
Varietà di clementine Sando nel comune di Les Alqueries, nella regione di Plana Baixa
"Pertanto, anche se le piogge non saranno benefiche per le varietà extra-precoci di questa stagione, che arriveranno tra il 15 e il 20 settembre con Satsuma, Clemenrubí, Orogrós o Basol, le arance e le clementine di metà e fine stagione, che saranno disponibili da novembre/dicembre, dovrebbero raggiungere dimensioni migliori".
"Indubbiamente, avere frutti di buona pezzatura è essenziale per la loro commercializzazione e, in quest'annata di volumi ridotti sarà ancora più importante ottenere il massimo dai frutti che avremo a disposizione".
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