I registri ufficiali delle esportazioni egiziane rivelano un aumento del 21% del volume di agrumi esportati in questa stagione, rispetto alla precedente. Da settembre 2022 a giugno 2023, l'Egitto ha esportato 1.623.955 tonnellate, considerando tutte le varietà, per un valore di 976.556.475 dollari. Le arance hanno rappresentato la maggior parte delle esportazioni di agrumi, con 1.361.192 tonnellate, in aumento del 22% rispetto alla scorsa stagione. Per commentare questi dati, abbiamo parlato con Eslam Gelila, amministratore delegato dell'azienda di esportazione Gelila.
Gelila ha dichiarato: "Gli agrumi egiziani sono stati molto richiesti nella scorsa stagione, in un contesto di carenza di agrumi a livello mondiale dovuta a condizioni climatiche sfavorevoli, siccità o inondazioni che hanno colpito la nostra concorrenza in Spagna, Sudafrica e Marocco. In questo contesto, l'Egitto si è distinto per la sua produzione abbondante e di alta qualità. Il successo delle operazioni agricole si è accompagnato a significativi progressi nella qualità del confezionamento, nella logistica e nella modernizzazione dei centri di imballaggio. Tutti questi fattori naturali e le prestazioni di produttori ed esportatori hanno permesso all'Egitto di raggiungere una stagione di massimo livello, sia in termini di volumi che di ricavi".
Le condizioni climatiche dei Paesi concorrenti non solo hanno causato la loro scarsa performance a favore dell'Egitto, ma anche un forte aumento delle loro importazioni di agrumi egiziani. Le importazioni spagnole di arance egiziane, ad esempio, sono passate dalle 25 tonnellate della scorsa stagione alle quasi 90.000 tonnellate della attuale.
Nonostante la fluttuazione dei prezzi, i dati ufficiali mostrano lo stesso livello di crescita dei ricavi rispetto ai volumi, pari al 21%. Gelila ha affermato: "I prezzi, in generale, sono stati soddisfacenti nonostante gli alti e bassi stagionali. Eravamo preoccupati per l'abbondanza di frutti di piccole dimensioni, ma alla fine i clienti li hanno accettati perché non c'erano altre alternative sul mercato".
Le esportazioni di agrumi egiziani si stanno avvicinando al miliardo di dollari e non è escluso che superino questa cifra prima dell'inizio della prossima stagione. "La campagna non è ancora finita e stiamo ancora esportando prodotti dai magazzini refrigerati. In ogni caso, questa cifra sarà superata nella prossima stagione".
Secondo Gelila, la superficie coltivata per la prossima stagione aumenterà notevolmente. "Tutto indica che la configurazione generale dell'industria agrumicola rimanga la stessa, sia in termini di produzione, comprese le condizioni climatiche, sia in termini di commercializzazione. Molti investitori stanno entrando nel settore e nuove aree vengono coltivate ad agrumi, oltre che ad altre colture. L'Egitto sta diventando il paniere alimentare del mondo, con un ruolo predominante nella produzione delle colture più necessarie a livello mondiale. Stiamo quindi assistendo a un aumento delle superfici coltivate ad agrumi, cipolle, patate, aglio e altre".
L'esportatore ha concluso: "Noi di Gelila siamo onorati di occupare il quarto posto tra gli oltre 700 esportatori di agrumi egiziani, con oltre 40.000 tonnellate esportate, il 28% in più rispetto allo scorso anno, e una crescita più rapida della media nazionale".
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Per maggiori informazioni:
Eslam Gelila
Gelila
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