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Mercato ortofrutticolo di Lusia: a maggio quantità minori con prezzi in salita

Eventi come quello accaduto a metà maggio in Emilia Romagna, con i loro impatti drammatici su persone e beni, catalizzano nuovamente l'attenzione di tutti sul tema del rischio idraulico, dopo mesi in cui la siccità e la scarsità idrica hanno dominato la scena pubblica. Alluvioni e siccità sono due aspetti naturali della variabilità del ciclo idrologico, non necessariamente consequenziali tra di loro, ma sulla cui frequenza, persistenza e intensità, il cambiamento climatico sta sicuramente giocando un ruolo importante.

Anche il territorio di Lusia (in provincia di Rovigo) ha visto un incremento delle precipitazioni per lo più a carattere piovoso, fortunatamente senza creare gravi conseguenze, alternate a giornate soleggiate, tranne la grandinata del 12 maggio che, aggiunta a quella del mese precedente, ha provocato danni non di poco conto sulla quasi totalità dei prodotti a foglia, ripercuotendosi ulteriormente sul comparto ortofrutticolo locale.

A conseguenza di ciò, dopo i primi mesi di inizio 2023 in cui si vedeva un timido rialzo dei quantitativi transitati in mercato, maggio subisce un calo nei volumi scambiati del 14% circa con 2.107 tonnellate transitate contro le 2.471 dello stesso mese dello scorso anno, favorendo un forte incremento del prezzo medio generale, che raggiunge 1,35 €/kg (+67%).

Analizzando in dettaglio il mese appena trascorso, osserviamo un forte incremento nei volumi transitati in mercato dell'aglio in grappolo (+65%), che con 28 tonnellate movimentate realizza in media 2,84 €/kg con un incremento di prezzo su maggio 2022 dell'11%. Il lavorato in treccia rimane sostanzialmente stabile a 2,98 €/kg, come il verde scambiato a 2,44 €/kg.

Volumi in calo del 30% per la bieta da costa, le cui 150 tonnellate risalgono i listini di vendita raggiungendo 0,92 €/kg (+84% su maggio 2022).

Risultano stabili invece i volumi delle carote in foglia, che con un rialzo di prezzo del 38% vengono quotate in media a 1,83 €/kg. Forte incremento dei quantitativi per quelle defogliate che con 15 tonnellate contro le 6 del medesimo periodo dello scorso anno, superano la soglia dell'euro essendo vendute a 1,14 €/kg.

Prezzo più che raddoppiato per la catalogna con 0,90 €/kg, mentre le quantità scambiate risultano in diminuzione del 25% rispetto a maggio 2022.

Come per il mese precedente, anche questo mese registriamo un'offerta più contenuta di cavolfiori mezzafoglia, le cui 151 tonnellate salgono vertiginosamente a 1,71 €/kg contro i 54 centesimi di media dello stesso mese dello scorso anno.

Anche questo mese registriamo una diminuzione dei volumi scambiati per la quasi totalità del comparto cavoli tranne la verza che invece ne incrementa i quantitativi. Tutto ciò a favore dei prezzi che risalgono in misura variabile addirittura raddoppiando il valore di maggio 2022 per la varietà cuor di bue con 0,84 €/kg , i cappucci venduti a 0,83 €/kg (+56% su mag. 2022), cinesi prezzati a 0,78 €/kg (+41%) e la verza scambiata a 1,09 €/kg (+87%).

Riduzione delle quantità commercializzate nel mese anche per i finocchi con 43 tonnellate contro le 57 di maggio 2022. Ottimo risultato invece sotto l'aspetto economico in quanto si registra un incremento di prezzo più del doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con 1,74 €/kg.

Conferma il trend mensile anche il comparto lattughe con diminuzione quantitativa per tutte le varietà scambiate in mercato. Ottimo risultato sul versante listini con la cappuccia prezzata a 1,18 €/kg, doppiando il prezzo dello scorso anno; idem per la gentile scambiata a 1,48 €/kg contro 0,69 €/kg di maggio 2022. Lattuga romana quotata a 88 cent/kg contro i 66 dello stesso mese dello scorso anno per concludere con la foglie di quercia che registra 1,43 €/kg (+34% su maggio 2022).

In controtendenza si registra il porro con un buon incremento nei volumi scambiati, le cui 126 tonnellate rispetto alle 86 di maggio 2022 si attestano in media su 1,39 €/kg contro 0,51 €/kg dello scorso anno.

Risultato simile ottiene il prezzemolo registrando quantitativi in aumento del 41% con 14 tonnellate scambiate e prezzi anch'essi incrementati dell'8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con 1,87 €/kg.

Offerta invece variabile a seconda della tipologia per i radicchi che vedono un'offerta maggiore per il rosso tondo, il lungo e il variegato aperto, mentre il rosso tipo Verona e il variegato Lusia registrano volumi in calo. Sul versante prezzi fotografiamo una diminuzione per il rosso tondo con 0,76 €/kg (-47% su maggio 2022), il rosso lungo con 1,54 €/kg (-23%), mentre più vivaci risultano gli scambi per il variegato aperto che registra mediamente 2,25 €/kg (+21%) e il variegato Lusia con 2,28 €/kg (+33%).

Ottimo il mese di maggio per il sedano verde che registra scambi in forte aumento con 1,18 €/kg contro i 52 cent/kg di maggio 2022.

Offerta di prodotto sostanzialmente simile al medesimo periodo dello scorso anno, registrando 157 tonnellate di prodotto vendute.

Le 25 tonnellate (+39% su mag. 2022) di spinaci hanno visto una vivacissima richiesta durante il mese, tanto da realizzare un prezzo medio pari a più del doppio registrato a maggio 2022, spuntando mediamente 1,52 €/kg.

Volumi incrementati anche per i zucchini con 23 tonnellate scambiate a prezzi anch'essi in aumento rispetto al medesimo periodo 2022, attestandosi attorno a 1,17 €/kg (+23%).

Arance, kiwi e pere assieme alla quasi totalità del comparto frutta, registrano nel mese un notevole aumento nei volumi scambiati. Le 3 tonnellate e mezzo di albicocche realizzano 2,86 €/kg (+2%), arance in flessione a 1,25 €/kg, come il kiwi scambiato a 1,60 €/kg (-17%) e i meloni retati in forte ribasso a 0,94 €/kg (-64%). In rialzo invece le quotazioni delle fragole che raggiungono 3,15 €/kg (+40%), pere prezzate a 2,02 €/kg (+12%) e stabili le mele a 1,09 €/kg.

Grande successo a Macfrut 2023 per Lusia Espone, svoltasi dal 3 al 5 maggio scorso a Rimini Fiere, rappresentando ditte interne ed esterne al Mercato nella cornice fieristica forse più importante a livello nazionale e non per il nostro settore.

Data di pubblicazione: