"Ormai tutti i prezzi dei prodotti ortofrutticoli sono rincarati, e pare che al momento non ci sia un solo articolo a quotazioni basse. Le motivazioni sono molteplici: andamento climatico anomalo, inflazione, aumento dei costi di trasporto e dei carburanti". E' quanto dichiara Francesco Cuomo della Cuomo Srl, ditta che opera all'interno del mercato ortofrutticolo di Nocera-Pagani (Salerno).
"Tutti i produttori di frutta stanno riscontrando problemi di quantità a causa dell'andamento climatico per niente primaverile, che si è verificato finora".
"Per quanto mi riguarda, la disponibilità di frutta esotica e d'importazione è limitata; a fare i conti con la carenza dei prodotti ortofrutticoli è proprio il consumatore, che spenderà molto di più".
"Per quanto concerne l'ananas - dice Cuomo - i prezzi restano sostenuti considerando la media annuale e la presenza sul mercato nazionale anche di altra frutta di stagione. L'offerta di ananas non è in grado di soddisfare la crescente richiesta, in vista della bella stagione. Al momento un prodotto di media qualità all'ingrosso spunta un prezzo di 1,30 euro al chilo, mentre l'ananas di alta fascia, maturato sulla pianta, non si vende a meno di 2 euro al chilo. Forse anche l'andamento e la disponibilità della frutta di stagione concorrente incidono sul prezzo dell'ananas, mantenendolo sostenuto. L'import di ananas procede lentamente, proprio perché i volumi sono limitati; quindi con uno scarico è difficile garantire il prodotto per l'intera settimana; se tutto va bene, si resta senza prodotto in magazzino almeno per 2 o 3 giorni".
"Anche i kiwi spuntano prezzi elevati - dice concludendo Cuomo - Pur essendo considerato un frutto invernale, allo stato attuale c'è una forte richiesta e dunque i prezzi si tengono elevati, vista la scarsa disponibilità di prodotto. Le campagne del kiwi italiano e di quello greco non hanno fornito i volumi sperati, e quindi ora stiamo importando kiwi cileno, che supera i 3 euro al chilo per la prima qualità; mentre per il kiwi neozelandese si preannunciano prezzi superiori ai 4 euro al chilo".