Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Nel nord d'Italia rese basse e buona qualità

Richiesta alta e poca disponibilità: per i cetrioli un momento d'oro

Il mercato sta andando molto bene, per i cetrioli, o almeno è quanto riportano un paio di produttori romagnoli. Questi ortaggi si coltivano per tutta l'estate e, grazie alla protezione in tunnel, si raccolgono fino al mese di novembre, talvolta anche in dicembre se non sopraggiungono gelate. 

"Coltivo cetriolo sia lungo, sia corto, e le cose stanno andando bene in entrambi i casi. All'ingrosso, in questi giorni, ho venduto a 1,80 euro/kg quello corto e 2 euro il lungo. E' una buona annata, finora, non c'è nulla da dire". Lo spiega Roberto Bologna, agricoltore della provincia di Rimini, che coltiva oltre 10mila piante. "Effettuo trapianti a intervalli regolari, così da avere piante in piena produzione fino al mese di dicembre".

Il cetriolo corto è molto richiesto dalla ristorazione e dagli alberghi della Riviera Romagnola, mentre la tipologia più lunga va molto nei negozi e nella Gdo. 

"Lo scorso anno, in questo periodo - aggiunge Bologna - il mercato era fermo, ricordo che quasi li regalavamo. Quest'anno, per fortuna, le cose stanno andando bene e cerchiamo di far quadrare i conti. Perché, come è noto, le spese di produzione sono salite alle stelle".

Come mai questa differenza? La risposta è semplice: manca molto prodotto. "Da quel che vedo, al Mercato di Cesena dove opero io manca il cetriolo proveniente da Verona. Mancando quello, il prodotto locale ha la supremazia e riusciamo a spuntare prezzi buoni".

Sulla stessa lunghezza è un altro produttore, Marco Lisi di Gambettola. "Il prodotto non è molto abbondante, in quanto le alte temperature hanno fatto abortire molti fiori. In questo periodo, inoltre, occorre gestire bene l'irrigazione: se non si forniscono gli apporti giusti, il cetriolo viene amaro e non è più vendibile. I prezzi sono buoni, attorno a 2 euro/kg, ma le rese sono inferiori rispetto al normale".