Mario Volkers e Ivo Koopmans hanno decenni di esperienza nella logistica delle merci deperibili. Di recente, sono entrati a far parte della DHL Global Forwarding, Mario come responsabile per il trasporto marittimo e Ivo per il trasporto aereo. Questo operatore logistico ha creato un nuovo marchio: DHL ACE (Advanced Coolchain Experience).
Con questo nuovo marchio, garantiscono il trasporto di merci deperibili in condizioni ottimali, e secondo le normative. Inoltre, offrono un servizio logistico globale door-to-door, sfruttando al massimo la rete del gruppo. "Le aziende che ci chiamano non devono comporre molti numeri, possono parlare con il loro contatto abituale", affermano Mario e Ivo.
Ciliegie e piccoli frutti cileni
"Il valore aggiunto della DHL Global Forwarding è la rete. Abbiamo soluzioni charter per il trasporto aereo e marittimo, da e verso varie destinazioni. Questo ci consente di alleggerire al massimo il carico sui nostri clienti. Offriamo infinite possibilità, per tutte le merci che richiedono temperature comprese tra -30 e +30 °C. E non esiteremo a utilizzare entrambi questi mezzi di trasporto se si completano a vicenda", afferma Mario.
"Parlo sempre ai miei clienti della possibilità del trasporto aereo delle merci, di cui è responsabile Ivo, e so che Ivo fa lo stesso per il trasporto marittimo. Un esempio è il trasporto di ciliegie e mirtilli cileni. Le merci arrivano a Rotterdam in nave. Ci assicuriamo che il team di Ivo a Schiphol riceva i frutti in buone condizioni. Quindi si passa al raffreddamento, cross-docking e al confezionamento per l'esportazione via aerea. In poche parole, l’attività della DHL ACE".
"DHL ha iniziato le sue attività nel segmento del trasporto refrigerato in Sud America, dove l'azienda offre un servizio cargo refrigerato in ogni Paese. Successivamente, questo concept è stato lanciato in Asia. È seguita l'Europa, con Rotterdam immediatamente considerata un importante porto (di transito), dove arriva e parte una grande quantità di frutta", continua Mario.
"Durante la pandemia, la divisione Ocean Freight si è trasferita in una sede operativa adeguata alle sfide future. Da allora, abbiamo ampliato la nostra gamma di servizi e disponiamo di reefer desk in Belgio, Germania, Italia, Francia e Spagna. Offriamo al mercato soluzioni di importazione ed esportazione personalizzate".
Clicca qui per vedere il video aziendale.
Nuova struttura per il trasporto aereo delle merci nel 2023
"DHL ha grandi ambizioni anche per il segmento del trasporto aereo delle merci", aggiunge Ivo. "Forniamo il trasporto aereo per tutte le destinazioni richieste, ma siamo specialisti assoluti quando si tratta di trasportare frutta, verdura, carne, pesce e fiori a Dubai. Per questo, utilizziamo lo stesso collaudato concept per collaborare con la nostra consociata, la DHL Aviation".
"Nel 2023, avremo a disposizione un nuovo spazio di oltre 20.000 metri quadrati. Una parte è interamente attrezzata per le merci deperibili. L'edificio dispone di moderne strutture di refrigerazione, dove possiamo garantire la catena del freddo di diversi prodotti. La struttura ha anche punti di ispezione dell'Ufficio olandese per la qualità e di quello per la sicurezza alimentare e dei prodotti di consumo".
"In questo modo possiamo facilitare le necessarie formalità doganali. Concentreremo tutti i nostri servizi, nella stessa struttura. Praticamente un sogno che diventa realtà. Questo dimostra che la DHL è seriamente impegnata nella gestione dei beni deperibili, anche a lungo termine. Questo impegno coinvolge tutti i livelli dell’organizzazione", afferma Ivo.
Negli ultimi anni, sia il trasporto marittimo che quello aereo hanno dovuto affrontare delle grandi sfide logistiche. "Non so se definirla una situazione senza precedenti ma, negli ultimi decenni, si sono verificate diverse situazioni che hanno causato una riduzione della capacità, come la nube di cenere vulcanica proveniente dall'Islanda e, più recentemente, la pandemia. E i prodotti che trasportiamo devono fare i conti con un’elevata elasticità dei prezzi. Per alcune destinazioni, le tariffe sia d’importazione che d’esportazione sono così alte che, al momento, non vengono servite".
"Si consideri ad esempio il Giappone: poiché il trasporto aereo è diventato troppo costoso, al momento non viene trasportato quasi nessun peperone quadrato. Anche la quantità di pomodori esportati negli Stati Uniti, è inferiore. Le tariffe sembravano essersi leggermente stabilizzate nelle ultime settimane, ma la capacità non è sicuramente tornata ai livelli precedenti. La più grande sfida attuale sono le fluttuazioni delle tariffe dei vettori", continua Ivo.
Mario, responsabile del trasporto cargo refrigerato presso la DHL Global Forwarding, concorda sul fatto che anche il trasporto marittimo sta affrontando grandi sfide. "Attualmente, sono i diversi vettori a determinare la situazione del mercato per molti esportatori. Anche noi dobbiamo fare i conti con le linee commerciali interrotte. Ad esempio, non possiamo più utilizzare determinati servizi verso l'Australia e la Nuova Zelanda".
"Inoltre, riuscire ad avere container refrigerati continua a essere un problema. A volte le compagnie di navigazione ne hanno a sufficienza, ma li usano solo per specifiche rotte commerciali. Quindi, anche se il cliente ha accettato le tariffe, non si può organizzare la spedizione. Bisogna avere tutto in regola per garantire un adeguato pacchetto al cliente", spiega Mario.
Soluzioni charter per il trasporto aereo e marittimo
"Tuttavia, al Fruit Logistica di quest'anno, ho notato che le compagnie di navigazione hanno mostrato un approccio più costruttivo e di maggiore condivisione, cosa che non succedeva due anni fa. Alcuni hanno persino smesso di accettare le spedizioni. Ma, una volta che si amplierà la disponibilità, gli spedizionieri daranno la preferenza a quelle aziende che al momento li stanno supportando", prevede Mario.
Cosa contraddistingue la DHL? Il suo servizio, Ivo e Mario sono d'accordo su questo. "DHL è un'azienda enorme, ma abbiamo un piccolo team affiatato che gestisce la logistica dei prodotti deperibili. Crediamo nel contatto diretto con i clienti, con operatori che possono contattare regolarmente. I clienti a volte sono riluttanti a essere solo un numero all'interno di una grande organizzazione. Tuttavia, quando si tratta di prodotti deperibili, siamo l'unico punto di contatto. Ma c'è sempre una persona dall'altra parte della linea".
"Rappresentiamo la DHL e conosciamo la nostra organizzazione. Sappiamo come alleggerire al massimo il carico sui nostri clienti. E non offriamo loro un servizio standard. Diamo a ciascun cliente quello che vuole. Per uno, potrebbe essere una soluzione porta a porta; per un altro, un servizio di consulenza. Ma non consideriamo nessun cliente troppo grande o troppo piccolo", conclude Mario.
Per maggiori informazioni:
Ivo Koopmans - Ivo.koopmans@dhl.com
Mario Volkers - Mario.volkers@dhl.com
DHL Global Forwarding
www.dhl.com