Le banane sono una delle categorie in assoluto preferite dagli Italiani nell'intero perimetro dei prodotti di largo consumo, confezionati e freschi.
Sono oltre 21,2 milioni le famiglie che hanno acquistato banane almeno una volta in Italia nell'arco dell'anno solare 2021, pari all'81,5% delle famiglie italiane. Si verifica un ritorno alla normalità del dato di penetrazione che aveva registrato nel 2020 – primo anno di pandemia – un picco dell'83,5%. Nel 2019 la penetrazione era invece dell'82,3%.
La frequenza di acquisto è assolutamente regolare e molto elevata, pari a oltre 17 atti per famiglia acquirente in media nell'arco dell'anno. La battuta di cassa media è pari a 1,37 € (in lieve calo rispetto agli ultimi 2 anni), per un quantitativo medio acquistato per atto pari a un chilogrammo circa (stabile nel tempo).
Da notare che la quantità acquistata per atto è superiore quando la famiglia pesa il prodotto nel negozio o lo acquista dal fruttivendolo (1 Kg) mentre è inferiore per prodotti pre-confezionati dal produttore (750 grammi circa). Quest'ultima componente del mercato è caratterizzata da una penetrazione del 16,3%, pari a 4,3 milioni di famiglie in continuo aumento nel tempo.
Il biologico è un trend che trova forte riscontro generale da parte delle famiglie italiane nel largo consumo. Se consideriamo anche solo la componente di prodotti confezionati, il 95% delle famiglie ha acquistato almeno un prodotto bio nell'ultimo anno con una spesa annuale media di oltre 70 €, in crescita del 5,6%. Le banane sono una delle categorie in cui questo trend trova più riflesso: sono oltre 6,5 milioni le famiglie acquirenti banane bio, con un trend del +10% rispetto al 2019. Acquistano banane bio con una frequenza bimestrale media.
Vista l'importanza che la categoria delle banane riveste per il consumatore italiano, si tratta di una delle categorie che garantiscono traffico sul punto vendita e livelli di penetrazione elevati, anche per i canali (come l'Iper) che sono più in sofferenza. Il 62,5% delle famiglie italiane acquista banane al supermercato, il 39,4% al discount (+2,2 punti rispetto al 2019), il 18,6% all'Iper, il 16% nei negozi a libero servizio piccoli, il 18,7% nei fruttivendoli (in calo però questi ultimi di 1,1 punti rispetto al 2019). L'8,7% delle famiglie Italiane ha già acquistato banane nel fare la spesa online: si tratta quindi di una delle categorie da rendere più visibili sui siti dedicati all'ordinazione online della spesa.
Il traffico garantito dalle banane sul punto vendita è rilevante anche per via della forte regolarità di acquisto da parte delle famiglie nell'arco dell'anno. A differenza infatti di altre categorie caratterizzate da alta stagionalità, le banane su base mensile hanno una penetrazione del 47,5% con relativamente poca variabilità tra mesi. Il livello ha superato infatti nel 2021 il 50% nei mesi di marzo, aprile, maggio e negli altri mesi non scende mai sotto il 40%.
Ma quali sono le potenzialità di ulteriore crescita per una categoria così importante? Principalmente passano attraverso lo sviluppo ulteriore della penetrazione, visto che comunque il 18,5% delle famiglie italiane, pari a oltre 4,8 milioni, non ha acquistato mai banane nell'arco del 2021. Si tratta di famiglie più presenti al Sud, di bassa condizione socio-economica e di età giovane del responsabile acquisti (principalmente sotto i 34 anni e in secondo luogo 35-44 anni), spesso residenti in piccole città.
Autore: Marco Pellizzoni – Direttore Commerciale GfK Consumer Panel Italia
Per maggiori informazioni:
Daniela Mastropasqua
Business Development Manager | Consumer Panel & Services
GfK | Italia
+39 335 185 3430
daniela.mastropasqua@gfk.com