Secondo i dati forniti dal gruppo interprofessionale sulla frutta (Gifruits), alla data del 28 settembre 2021, le spedizioni all'estero di frutta da parte della Tunisia hanno visto una crescita di ben il 70%, in termini di volume e del +44% in termini di controvalore (stimato in 83,1 milioni di Dinari), nel confronto con lo stesso periodo del 2020.
Il mercato libico ha assorbito il 78% delle esportazioni tunisine di frutta, tra cui: angurie (circa 9.000 ton), pesche (7.312 ton), albicocche (3.060 ton) e susine (2.382 ton). L'Italia è risultata il secondo paesi acquirente, importando prevalentemente angurie (3.290 ton). Importante acquirente anche gli Emirati Arabi, che hanno acquistato pesche (378 ton) e fragole (293 ton).
Secondo allafrica.com, le esportazioni dalla Tunisia alla Libia sono più che raddoppiate nel 2021 (i dati si riferiscono ai primi 9 mesi dell'anno), passando da 11,8 migliaia di tonnellate alla fine di settembre 2020 a circa 27mila ton a settembre 2021, sempre stando alla stessa fonte.