La cooperativa agraria, Asaja Córdoba, ha dichiarato che la campagna di raccolta delle arance è attualmente completata per circa il 70%. Questa stagione è stata caratterizzata da un generale calo della produzione in tutte le aree agrumicole spagnole, con un incremento dei prezzi rispetto all'anno precedente, quando invece le quotazioni avevano toccato il fondo.
Il presidente della Asaja Córdoba, Ignacio Fernández de Mesa, ha elogiato "lo sforzo del settore nel lavorare in una situazione complessa come quella causata dalla pandemia di Coronavirus, con l'obiettivo di prevenire situazioni di squilibrio nell'approvvigionamento alimentare".
Al momento, è stata completata la raccolta delle varietà Navelina e Salustiana, ed è in fase di completamento anche quella della Lane Late. In piena fase di raccolta, inoltre, ci sono soprattutto le Powell e Barfield, e sta per iniziare anche la raccolta delle Valencia.
Per quanto riguarda il ritmo della raccolta, la scorsa settimana è stato molto veloce, ma in questi giorni ha subito una riduzione del 25%, a causa dei problemi collegati alla mobilità dei lavoratori. Tuttavia, "la raccolta prosegue a un buon ritmo e l'attività procede normalmente".
Per quanto riguarda i prezzi, sono ancora simili a quelli di prima che venisse decretato lo stato di allarme dal governo spagnolo, quindi non vi è stato un aumento significativo all'origine, sebbene la domanda sia cresciuta considerevolmente.
In termini di produzione, e come già annunciato a gennaio, Cordova prevede una riduzione di circa il 15-20% del volume totale, rispetto alla stagione precedente, quando nella provincia venne registrata una produzione record.
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