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Il Consiglio pubblica un vademecum per operare in tutta sicurezza

Ortomercato Milano, fatturati in calo del 50 per cento

"La chiusura dei mercati rionali e di quelli all'aperto ha ridotto notevolmente la domanda di frutta e verdura. Al momento, la filiera degli utenti presso il nostro Ortomercato è ridotta ai grossisti delle province limitrofe, ai negozi, discount e alle piattaforme di logistica che distribuiscono ai vari supermercati".

Lo afferma Salvatore Musso della Masterfruit Srl, operante presso l'ortomercato di Milano, che continua: "Dall'inizio dell'emergenza a oggi abbiamo perso, giorno dopo giorno, un 50% di fatturato. Le previsioni, al momento, non danno segnali positivi ma confidiamo quanto prima che cessi questa emergenza e inizi la ripresa".

Va ricordato che il mercato di Milano è, a livello di volumi movimentati, il maggiore d'Italia con oltre un milione di tonnellate movimentate l'anno. La chiusura di scuole, mense e in pratica tutto il canale Horeca sta limitando fortemente le quantità commercializzate.

Al fine di rassicurare tutti i clienti dell'Ortomercato di Milano, ma anche per ribadire che occorre osservare strettamente le regole, il Consiglio direttivo, e in particolare su iniziativa del consigliere Bruno Barcella della ditta Salvi, ha reso noto e distribuito una lettera con alcune raccomandazioni. Ecco di seguito il testo integrale.

"In considerazione della situazione emergenziale che il nostro paese, e non solo, sta attraversando e per la quale al momento non è possibile prevedere un termine, come d'altronde unanimemente esortato da medici ed esperti infettivologi e divulgato da tutti i mass media, si fa sempre più pressante la necessità di ridurre al minimo indispensabile le situazioni di contatto diretto tra le persone, finanche a livello familiare".

"In considerazione dell'importanza vitale che la filiera agroalimentare riveste in linea generale – e a maggior ragione in questo periodo – è nostro dovere perseguire la massima tutela delle nostre persone, delle nostre aziende e del nostro ambiente e ciò può essere agevolato solo se al nostro sforzo si aggiunge il Vostro fattivo contributo.

Gli operatori grossisti dell'Ortomercato di Milano sensibilizzano pertanto tutta la clientela al rispetto di due semplici ma importanti regole:

  1. prediligere l'effettuazione degli ordini avvalendosi dei più comuni mezzi di comunicazione a distanza (telefono, fax, email, whatsapp, ecc.);
  2. attendere la consegna della merce presso il proprio mezzo. Nel contempo si rinnova l'appello alla più stretta osservanza delle regole basilari suggerite dai diversi decreti relativamente a distanza interpersonale, adozione di dispositivi di protezione (maschere e guanti) e divieto di assembramenti.

Quanto sopra – si ripete – nell'interesse comune di tutela ed incolumità delle Vostre e delle nostre persone ed attività legate all'ambito agroalimentare".

Fra l'altro, nei giorni scorsi, un operatore è stato ricoverato in terapia intensiva e, fortunatamente, due giorni fa è arrivata la notizia che le sue condizioni sono migliorate e ora respira in autonomia. "A lui e a tutta la famiglia facciamo i migliori auguri di pronta guarigione e li incoraggiamo ad affrontare questo periodo con forza e tenacia" conclude Musso.