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Ricerca dell'Universita' di Milano

Prima caratterizzazione genetica, morfologica e fisiologica del Chinotto di Savona

Per molto tempo il Chinotto di Savona, un agrume coltivato nella regione Liguria, è stato considerato una varietà di Citrus myrtifolia (conosciuta con il nome italiano di chinotto). Tuttavia, l'analisi molecolare per affrontare la sua vera origine genetica non è stata ancora eseguita. I frutti del Chinotto di Savona sono molto apprezzati e spesso sono preferiti al chinotto comune da parte delle industrie alimentari e delle bevande per via le loro caratteristiche organolettiche superiori.

Ricercatori dell'Università di Milano, con la supervisione del dott. Filippo Geuna, hanno pubblicato il primo articolo scientifico sulla caratterizzazione genetica, morfologica e fisiologica del Chinotto di Savona, un agrume di nicchia coltivato esclusivamente in Liguria nella provincia di Savona e Imperia e riconosciuto come presidio SlowFood. Il lavoro di ricerca è iniziato alcuni anni fa presso l’Università degli Studi di Milano.

Foglie (A) e germogli (B) di Chinotto (1) e Chinotto di Savona (2).

Le principali caratteristiche fenotipiche di questa unica varietà di agrume sono state anche valutate e confrontate con quelle del chinotto comune, considerando foglie, germogli, morfologia di frutti e semi e composizione del succo. Inoltre, l'evoluzione del colore del flavedo del frutto è stata monitorata mediante spettroscopia di riflettanza. L'acidità del frutto e l'assenza di semi sono i tratti più interessanti di questa accessione di agrumi.

Frutti e semi di Chinotto (1) e Chinotto di Savona (2).

Le analisi molecolari sono state eseguite utilizzando marcatori SSR, AFLP e RNA-seq derivati, fornendo così strumenti per discriminare il Chinotto di Savona dalla C. myrtifolia. Inoltre, è stata eseguita un'analisi citogenetica per valutare la ploidia delle accessioni di Chinotto. I risultati confermano la somiglianza genetica fra Chinotto di Savona e C. myrtifolia, supportando l'ipotesi corrente della loro origine da mutazioni somatiche di arancio amaro (C. aurantium). Ulteriori analisi saranno necessarie per comprendere appieno se si tratta di mutazioni somatiche indipendenti dell'arancio amaro o se hanno avuto origine l'una dall'altra.

Fonte: Marco Passaro, Marco Cirilli, Luca Ottone, Laura Rustioni, Alessandra Barbante, Daniele Bassi, Filippo Geuna, 'Phenotypic and genotypic characterization of ‘Chinotto di Savona’ Citrus accession', 2020, Scientia Horticulturae, Volume 261,108917.