A Genova, per far fronte alla situazione di emergenza causata dal crollo del viadotto autostradale Ponte Morandi avvenuto a metà agosto, le rappresentante delle categorie degli armatori, dei terminalisti, degli spedizionieri e degli agenti marittimi hanno siglato un accordo con lo scopo di ridurre le lungaggini burocratiche.
L'accordo coinvolge, oltre alle associazioni degli spedizionieri e degli agenti marittimi Spediporto e Assagenti, le società MSC Le Navi, Zim Italia , Cosulich (in rappresentanza di Borchard Lines e CNT- Co.Tu.Nav,) Yang Ming Italy , Hamburg Sud Italia, Arkas Italia, Delta Agenzia Marittima, Gastaldi & C., Cosco Shipping Lines e Hapag Lloyd.
Dando notizia dell'intesa il presidente di Spediporto, Alessando Pitto, ha ricordato che "il tema era già da tempo oggetto di attenzione da parte nostra e delle compagnie. La crisi innescata dal crollo del ponte - ha spiegato - ha accelerato la conclusione di un accordo che possiamo definire storico ed unico in Italia".
Fonte: Informare