Il Cile tenta la coltivazione di avocado in serra
Di conseguenza, INIA (Istituto di Studi agrari) ha avviato un progetto che prevede l'utilizzo della plastica come copertura delle colture di avocado al fine di modificare le condizioni del microambiente, sperimentando al contempo se sia possibile ridurre il fabbisogno idrico del 30-40% e incrementare il potenziale di resa migliorando le temperature in inverno.
Raul Ferreyra, di INIA, ha spiegato: "Il problema è che il Cile non ha abbastanza aree climaticamente adatte alla coltivazione dell'avocado. Inoltre, molte delle zone in cui è possibile coltivarlo sono soggette a carenze idriche. Vogliamo incrementare le rese e ridurre il fabbisogno idrico utilizzando le serre. Si tratta di una sfida senza precedenti, in un ambiente non adatto alla coltivazione di questa specie".
Un buon produttore di avocado in Cile ottiene una resa media di quasi 18 tonnellate per ettaro, soprattutto a causa della situazione climatica durante il periodo invernale e per via della suddetta scarsità di risorse idriche. La copertura delle coltivazioni mira ad aumentare il potenziale produttivo, fornendo all'avocado condizioni più simili al suo clima subtropicale.
In Cile, i costi di produzione di un frutteto di avocado attualmente variano tra 8.000 e 12.000 dollari all'anno. Secondo le stime, con le serre i costi di produzione aumenterebbero di 3.000 dollari ogni anno, che potrebbero però essere compensati da un incremento nella resa per ettaro di 1 o 2 tonnellate.
Secondo Raul Ferreyra, le probabilità di successo di questo progetto sono elevate. "Questa tecnologia ci permetterebbe di dare una seconda vita ai nostri campi".
Per maggiori informazioni:
Raúl Ferreyra
INIA
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Email: rferreyr@inia.cl
Web: www.inia.cl
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