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"Il presidente Fedagro Andrea Saturnini: "L'ente gestore non funziona"

Mercati all'ingrosso: a Verona e' di nuovo caos

Fedagro Verona dice "basta" e - in una lettera indirizzata al sindaco della città scaligera Flavio Tosi, al prefetto Salvatore Mulas, al presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, al presidente CCIAA Giuseppe Riello e al presidente di Fedagromercati Valentino di Pisa - chiede di porre un limite all'attuale gestione di Veronamercato spa, definendola "priva di qualsivoglia strategia economico-finanziaria da parte del suo stesso CdA".

Dopo numerosi attriti con l'ente gestore, compresa la causa depositata al Tribunale da 35 grossisti contro gli inadempimenti del Mercato veronese, ora Fedagro protesta anche per la rinuncia da parte della società di gestione a partecipare alla prossima edizione della fiera Fruit Attraction a Madrid. Non solo, il 15 giugno scorso il CdA ha anche disposto l'uscita di Veronamercato da Mercati Associati. Una scelta che, secondo il presidente di Fedagro Verona, Andrea Saturnini (nella foto), tradisce una "ripicca" nei confronti della presidente Perbellini, fino a pochi mesi fa alla guida anche di Veronamercato.

"Abbiamo bisogno - ha detto a FreshPlaza Saturnini - di un radicale rinnovamento nelle nomine del futuro Consiglio di amministrazione della Veronamercato spa (con un'assemblea alle porte, già fissata per il 7 luglio, NdA). Consiglieri con alle spalle tre o addirittura quattro mandati non possono più dare alcun supporto alla nuova politica strategica, che deve essere rinnovata da tutti i punti di vista: finanziario, economico e sociale. Solo in questa maniera noi aziende, vero cuore pulsante del centro agroalimentare insieme ai nostri clienti, abbiamo qualche speranza di sopravvivere alla concorrenza spietata".



"Ora - conclude Saturnini - il sindaco Flavio Tosi, ma anche Unioncamere e Camera di commercio sono informati sulla grave situazione che complica il nostro lavoro quotidiano al mercato all'ingrosso".

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