Famila (Gruppo Selex): a fine 2014 quota di mercato nazionale 3,3%
Con 6.600 addetti, Famila l'anno scorso ha realizzato un giro d'affari di circa 2,2 miliardi, con un incremento del + 6,9% LCC (largo consumo confezionato) rispetto all'anno precedente, ben superiore al mercato Iper+Super. Un traguardo importante, soprattutto di questi tempi, per questa insegna attiva in Italia dal 1984 e da allora in costante crescita. Nel giugno 2002, è stato inaugurato il Famila n.100, nel 2011, a distanza di appena 9 anni, il raddoppio, con 200 unità, fino ad arrivare alle 230 di oggi. A queste si aggiungeranno le 8 previste nel corso del 2015.
"Ingredienti del successo di Famila, tra le poche insegne in Italia a battere la crisi - sottolinea Maniele Tasca, direttore generale del Gruppo Selex - la forte specializzazione nei prodotti freschi e locali, la convenienza tutti i giorni e la capacità di creare relazioni di fiducia con i clienti, grazie anche alla cortesia e alla professionalità di chi lavora nei punti di vendita".
L'insegna presidia le regioni del nord, del centro e del sud. La concentrazione più forte è in Area 2, con 62 punti di vendita solo in Veneto, 29 in Emilia-Romagna e 6 in Friuli, per un totale di 97 esercizi. Segue l'Area Nielsen 1, con 80 supermercati complessivi, di cui 47 in Lombardia, 30 in Piemonte, 1 in Val d'Aosta e 2 in Liguria. In Area 4 sono 37 i Famila, di cui 15 in Puglia, 10 in Sicilia, 8 in Campania e 2 sia in Calabria che in Molise, mentre in Area 3 sono 16, di cui 7 nelle Marche, 7 in Umbria e 2 in Toscana.
Nei supermercati Famila, rivestono un ruolo di punta i prodotti a marca del distributore Selex, che rappresentano circa il 15% dell'assortimento di prodotti di largo consumo confezionati. Un'offerta esclusiva che copre tutte le categorie merceologiche, comprese quelle più innovative, come il biologico e il mondo benessere e salute, e che realizza ogni anno una crescita superiore al 3,5%. Fattori di successo delle linee Selex: qualità e sicurezza dei prodotti, a prezzi contenuti. La convenienza è infatti uno dei punti di forza dell'insegna. Nel 2014 il valore delle vendite in promozione ha raggiunto il 29,7% del giro d'affari, per uno sconto complessivo erogato di 155 milioni di euro, superando le quote già elevate del 2013 (pressione promozionale pari al 28,7%).