Per il 2015 ci si aspetta una forte crescita legata ai principali mercati, tra cui Stati Uniti d'America, zona euro, Giappone e India. Si stima che la crescita reale del PIL mondiale arrivi al 4%
La crescita del PIL reale nelle principali economie del mondo nel periodo 2008-2015. Fonte: Euromonitor
Tutte queste aspettative restano però offuscate da una miriade di rischi, in particolare dall'instabilità geopolitica presente in Medio Oriente e dalla precaria condizione che si registra in Ucraina. Tra le altre incertezze si deve poi considerare la minaccia di deflazione nella zona euro, i timori sul rallentamento della Cina e l'allarme Ebola.
Tutti questi elementi ci fanno riflettere su quanto, a 7 anni dallo scoppio della crisi economica, le possibilità di ripresa appaiano ancora precarie.
Una simile situazione si riflette sui consumatori. Nel 2015 ci si aspetta un aumento della spesa pari al 3,1%. A tali dati va però accostata la riflessione sulla reale capacità si spesa dei consumatori sempre più colpiti, soprattutto in Europa, dal problema della disoccupazione. Inoltre risulta sempre più difficile trovare posti di lavoro di qualità e inoltre la crescita dei salari resta bloccata da tempo. Un disagio registrato anche in Paesi con un’economia forte come ad esempio il Regno Unito.
Aumento reale nella spesa dei consumatori nelle maggiori economie mondiali nel 2014 e (stime) 2015. Fonte: Euromonitor
Quindi, nonostante le previsioni cautamente ottimistiche, il 2015 resterà un anno dominato dall’incertezza economica. Si tratterà di un anno di passaggio verso un periodo economicamente migliore che potrà essere raggiunto solo facendo un passo alla volta.
Elaborazione FreshPlaza su fonte: Euromonitor International