Implementazione delle misure anti-CBS
Sudafrica: funzionari UE visitano i produttori di agrumi
La delegazione ha considerato tutti i requisiti, certificati e ispezioni necessarie perché il paese rimanga un esportatore di livello mondiale.
Dopo aver analizzato tutti i documenti, il gruppo ha fatto visita ai depositi di sostanze chimiche e ha osservato un macchinario spray in azione. In campo, è stato possibile inoltre osservare come la frutta venga selezionata per il test sull'ethephon.
E' stato inoltre possibile visitare un magazzino di confezionamento nel pieno dell'attività mentre l'ispettore PPECB ha spiegato il proprio ruolo per assicurare la qualità e le caratteristiche fitosanitarie degli agrumi. Sono stati analizzati anche i passi successivi, ovvero l'immersione della frutta nell'ethephon e l'immagazzinamento per due settimane.
Si è trattato della perfetta opportunità per i Sudafricani di dimostrare che l'industria degli agrumi è impegnata nel controllo del CBS con misure, procedure e controlli rigidi. Ciò dovrebbe risultare in una drastica riduzione dei casi intercettati in Europa. Durante il ritorno a Pretoria, l'Ambasciatore van de Geer ha commentato dicendo di essere rimasto positivamente colpito dalla cooperazione tra governo (DAFF, DIRCO e PPECB) e industria (CGA e CRI), e di poter quindi riportare come il Sudafrica si stia seriamente impegnando per soddisfare i requisiti UE.
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