Messico: in sofferenza la produzione nel settore degli agrumi
Da quando la fitopatia è stata scoperta nel 2010, i produttori hanno combattuto duramente per mantenere la produzione, ma oggi dai 40.000 ettari iniziali si è passati ai 21.000.
La presenza del batterio ha determinato il cambio d'interesse di molti produttori verso altre coltivazioni e ha provocato l'aumento dei costi di produzione per quelli che hanno continuato a coltivare agrumi.
Inoltre il citrus greening ha reso gli alberi di agrumi più predisposti anche ad altre malattie e quindi i produttori, oltre a controllare la presenza di insetti vettori trasmettono il batterio, devono utilizzare pesticidi per bloccare pure altre malattie.
Virgen fa notare che, diversamente dai produttori di Sonora che hanno agito appena sono stati avvisati della presenza della malattia, i coltivatori di Colima non hanno creduto nella sua presenza e quindi hanno poi sofferto i risultati più distruttivi.
Per questa ragione, il coordinatore ha incoraggiato i produttori di Sonora a continuare nelle loro buone iniziative per evitare la presenza della malattia, per la quale finora non esiste una cura.
Fonte: TRIBUNA
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