L'ortofrutta non fa eccezione: illuminazione ottimale e temperatura di colore adeguata riescono a modificarne sensibilmente la percezione da parte dei clienti, influenzandone direttamente l'acquisto.

Attivo anche nella progettazione di impianti elettrici e negli studi di fattibilità di impianti fotovoltaici, il Gruppo Ega-Studio Primel si occupa dell'ottimizzazione delle tecniche di illuminazione, con un'eccellente resa dei colori, finalizzata a mostrare in modo accattivante i prodotti alimentari e ortofrutticoli nei punti vendita della Grande distribuzione organizzata.
Rientrano nella sua attività l'idea scenografica e lo sviluppo del progetto tecnico, la scelta della specifica tecnologia di illuminazione, il modello di rendimento energetico ed economico, la realizzazione e il supporto post-apertura.

"I nostri progetti – spiega a FreshPlaza Alberto Turci - sono realizzati tenendo conto delle più moderne tecniche a disposizione per garantire la migliore resa in termini di illuminazione ma anche il maggior risparmio energetico possibile, nel pieno rispetto delle nuove norme ambientali."
"Per i prodotti freschi è indispensabile una perfetta riproduzione del colore ma anche la protezione degli alimenti e degli imballaggi. La tecnologia LED - che può essere integrata a vecchi impianti o inserita ex novo - è facile da montare e pronta per l'uso. Garantisce inoltre un basso consumo di energia, minori costi di manutenzione e un ridotto carico termico. Tutte caratteristiche che la rendono particolarmente interessante per l'illuminazione degli alimenti."

"E' bene ricordare che il 20% di tutta l'elettricità prodotta nel mondo viene consumato dalle esigenze di illuminazione, che spesso è però inefficiente e a dispersione energetica. Investire nella corretta illuminazione è quindi uno dei metodi più semplici per ridurre l'impatto ambientale e tagliare i costi, con risparmi energetici medi vicini al 40%. A titolo esemplificativo - conclude Turci - esaltare la qualità cromatica dei prodotti ortofrutticoli per un megastore di 2.000 metri quadrati significa anche risparmiare in un anno fino a 40.000 euro di energia, 260.000 Kwh e 110 tonnellate di anidride carbonica."
Il Gruppo Ega-Studio Primel - nato nel 2008 a Forlì dall'incontro di cinque soci con esperienza decennale in diversi rami del settore elettrico - ha già realizzato a livello nazionale progetti e studi illuminotecnici per le più importanti insegne della Grande distribuzione organizzata.
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